. Collezione di monografie illustrate . a cui inutilmente il loro maestro aveva vivamente raccomandato nel suotestamento di non ricevere doni <. se non fossero conformi alla santa povertà pro-messa nella regola » â ; e quando allamore delle ricchezze si aggiunse quellodella scienza, anche nel convento di S. Lorenzo ì frati furono invasi da questospirito rinnovatore. Ivi non si aggirano più umili e indotti fraticelli, ma menti altee colte, fra cui Giovanni ]\Iassio che più tardi dovrà salire la cattedra di S. Pietrocol nome di Nicolò IV e Corrado Miliani che per la sua profonda dottrina


. Collezione di monografie illustrate . a cui inutilmente il loro maestro aveva vivamente raccomandato nel suotestamento di non ricevere doni <. se non fossero conformi alla santa povertà pro-messa nella regola » â ; e quando allamore delle ricchezze si aggiunse quellodella scienza, anche nel convento di S. Lorenzo ì frati furono invasi da questospirito rinnovatore. Ivi non si aggirano più umili e indotti fraticelli, ma menti altee colte, fra cui Giovanni ]\Iassio che più tardi dovrà salire la cattedra di S. Pietrocol nome di Nicolò IV e Corrado Miliani che per la sua profonda dottrina sarà chia-mato ad insegnare nel famoso Studio di Parigi fondato intorno a quellepoca daRoberto Sorbon. Ivi, essendo pervenute in dono o in eredità grandi ricchezze, un ASCOLI PICENO 37 oscuro minorità , frate Ippolito da SantEgidio, persuade la comunità a servirsi diesse per la costruzione di una grande chiesa da dedicarsi a San Francesco e di unnuovo convento che fosse non solo più ampio e molto più comodo di quello di San. S. PIETRO IN CASTELLO : TIPO DELLA CHIESA ROMANICA ASCOLANA. (Fot. Sansoni). Lorenzo ma si trovasse anche in contatto con la vita cittadina svolgentesi alloravaria ed operosa in Ascoli sotto il libero Comune. Allo scopo di poter raggiungere siffatto ideale frate Ippohto ^P-S» ^ f-^energia ed attività . Egli fin dal ,.34 aveva già ottenuto dal vescovo Marcelmo acessione di una località di Ascoli per potervi fabbricare la chiesa e .1 convento avuto dal papa e da Bonaventura, generale dellOrdine, il permesso d, potere 38 ITALIA ARTISTICA abbandonare il vecchio convento di S. Lorenzo ; già gli era giunta da Roma laprima pietra destinata al nuovo tempio e benedetta da Alessandro IV, quando in-sorsero gravi difficoltà che intralciarono lopera sua nobilissima. Imperocché le auto-


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