. Iconologia . enga una chia-ve t la finilìra fopra il petto, e fotto alli piedi un pefcc > e da unlato di detta figura vi Cii una fontana i dalla quale fcaturiica acqua chiara»^. De* Fitti » vedi ^Jinsnz* , SOCCORSO. I Dello Stejjb, UOmo armato » che nella delira mano porta una fpada ignuda» e nellafiiiillra un ramo di quercia col fuo frutto .11 Soccorfo ha due parti principali, 1 una ajuta e foccorre altrui convettovaglia » per ifcacciare il pericolo della faiiiC -, coli altra refiile alla_jforza degi inimici per falute di quello che fi foccorre ; però fi dipingearmato per aiutare i debol
. Iconologia . enga una chia-ve t la finilìra fopra il petto, e fotto alli piedi un pefcc > e da unlato di detta figura vi Cii una fontana i dalla quale fcaturiica acqua chiara»^. De* Fitti » vedi ^Jinsnz* , SOCCORSO. I Dello Stejjb, UOmo armato » che nella delira mano porta una fpada ignuda» e nellafiiiillra un ramo di quercia col fuo frutto .11 Soccorfo ha due parti principali, 1 una ajuta e foccorre altrui convettovaglia » per ifcacciare il pericolo della faiiiC -, coli altra refiile alla_jforza degi inimici per falute di quello che fi foccorre ; però fi dipingearmato per aiutare i deboli, e bifognofi , contro alla potenza degl inimi-ci, e col ramo di quercia carco di ghiande, per ajutare nelle neceffità del-la fame , avendo anticamente foccorfo a fellelTi gli uomini in tempo dineceflìtà, per mezzo di quello frutto » che è dedicato a Giove, il qualgiova, e foccorre tutto il Mondo, elfcndo Giove laria più pura, e_>purgata , onde noi refpiriamo , e viviamo, De Fatti, vedi SOLI^ TOMO ^V/NTO, 185 SOLITUDINE. Ddlo Stejjb. DOnna veftita di bianco , con un Pair^ro fìlitario in ciaia del capo,Terrà fotto il braccio deliro un Lepre , e nella finiilra un libro , Itan-do in luogo rcnifjto , e folitario ; e però dicefi -, che la Solitudine è abi-tazione dogli ITomini in luogo ruitico , e remoto, lungi dalle converfazio-ni del volgo, e dapubblici, e privati maneggi della Patria, elercitanJoreligioni dottrine , o qualche virtuofa azione; e il Petrarca nel Sonetto 28. Solo , e pinlofì i pili deferti dimplVo miJUrundo > a paJì tardi, e lenti ► Il color bianco del veftimento fignifìca 1* intenzione di colui\ che abi-ta nella folicudinci che è di minteneril candì io , e puro da ogni ibrte dìmacchia, che poXa imbrattare! anima, o di negozi, che la colorilco-no, o dagli zn^ri miniini, che la rendano folca; onde il Petrarca nelSonetto 222. lopra dì ciò, cosi dice : Ceretta ho fempre folitaria <vita , Le rive il /.inno, le cimpagnc, e /
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