. Delle imprese, trattato . endofi, gli Arufpicicomandarono che fi mutaffe luogo. Ma lApi che nella boccadi Platone infante fi viddero, eccitarono fperanza dellafuagrandezza. E da gli Auguri) fauolofi, ma heroici; Eflendolar-mata di Greci (che contra a i Troiani nauigaua) impedita dacontrari) venti in Aulide Porto di Beotia, Calcante dottifsi- cfj/n°emo Augure , dallAugurio del Dracone che diuorò noue polli Madre in vnarbore diede ad intendere, che nel deci- Simbolo dimo anno dopò le fatiche, fi prenderebbe Troia. Onde rimafe gl^na^^opòquellanimale, in queir atto del diuorare, in
. Delle imprese, trattato . endofi, gli Arufpicicomandarono che fi mutaffe luogo. Ma lApi che nella boccadi Platone infante fi viddero, eccitarono fperanza dellafuagrandezza. E da gli Auguri) fauolofi, ma heroici; Eflendolar-mata di Greci (che contra a i Troiani nauigaua) impedita dacontrari) venti in Aulide Porto di Beotia, Calcante dottifsi- cfj/n°emo Augure , dallAugurio del Dracone che diuorò noue polli Madre in vnarbore diede ad intendere, che nel deci- Simbolo dimo anno dopò le fatiche, fi prenderebbe Troia. Onde rimafe gl^na^^opòquellanimale, in queir atto del diuorare, in Simbolo di pre- ^^^^^^ ^^mio immortale che dopò difficile imprefa, o dopò molte ho- tio^,, norate DELLE IMPRESE norate attieni fiacquifta; &iohò voluto farne particolare imprcfa a Gio: Simone Moccia Caualiero di tanto valore, ne Mocci!, quanto portano fcolpite con fcgni immortali, la Tua generoil- tà, e le Tue maniere non mai lodate a pieno, e vi giunh il mot- todaOuidio, ^BJDJ^^ VEF^VF^^^ECEVS GLOPJ^. V^DIT ITEB^ Nò ragiono del canto, detripudijjdelle vo-ci de gli animali,che còmodo luogo allImprefa dar non póno. DiulHoneieir Imprcfé. Imprcfedalla Na-tura. Imprefacalila fauo-la. Imprefaria. SedallHiftoria poflanoformarfiImagini perrimprefe. Gap. XiX. O L TI han fatto per lImprefe quefta diuifìo-ne, quafi a certa enumeration delle parti ri-ducendole ; chelle, ciò è, lì traheuano dallaNatura, dallArte, e dal Cafo ; alla Naturalherbe, le fiere, i pefcijgli Vccelli •■> allArte,Y^jy_^ leNauijiVafi, gli Obelifchi, le Mete, gli::k^^a Scudi,gli inftrumcnti di qualfiuoglia manie-ra ; al Cafo, tutte lhifloric e tutte le Fauole attribuédo. DellaFauola, han fatto tutte le poetiche fintioni, & indi lHidre, iGiani bifonti, le Corone dAriadna e fomiglianti ; dellHifto-ria, i Tcpij dellHonorc, di Diana Efefia, il Cane del Re Hie-rone , e tutti gli altri di quefta maniera. A me fouerchio pareil diftinguere, hauendo nel principio detto che ogni materia farà
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