. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 384 A. DODERO indubbiamente questa specie al sottogenere Duvalius, però essa, fra le specie italiane, occupa un posto totalmente isolato per la forma delle elitre di un ovale quasi perfetto, essendo invisibile, da un esame superiore, ogni traccia di angolosità o curva più marcata che indichi la regione omerale di esse. Cotale forma di elitre posseggono invece alcune specie danna- tine , e quella che maggiormente si approssima alla nostra (benché la curva omerale sia sensibilmente più convessa, è il Duvalius Netolitzky


. Annali del Museo civico di storia naturale Giacomo Doria. Natural history. 384 A. DODERO indubbiamente questa specie al sottogenere Duvalius, però essa, fra le specie italiane, occupa un posto totalmente isolato per la forma delle elitre di un ovale quasi perfetto, essendo invisibile, da un esame superiore, ogni traccia di angolosità o curva più marcata che indichi la regione omerale di esse. Cotale forma di elitre posseggono invece alcune specie danna- tine , e quella che maggiormente si approssima alla nostra (benché la curva omerale sia sensibilmente più convessa, è il Duvalius Netolitzkyi J. Muli, che della nostra ha anche pari la statura e 1' aspetto generale. Ma molto e profonde sono però le differenze : le antenne sono più sottili e più lunghe, i singoli articoli sono abbondantemente una volta e mezzo più lunghi che i corrispondenti articoli delle antenne del Netolitzkyi, più lunghi ancora, proporzionalmente, di quelli dell'antenna del Duva- lius Novaki subsp. Giromettae (non conosco in natura la forma tipica di D. Novaki ) ; il capo è più stretto e molto più forte- mente zigrinato sicché assume un aspetto sericeo, assai meno lucido che nella specie dalmatina, le guancie non sono affatto rigonfie verso T indietro, anzi esse sono ancor meno marcate che nel Novaki subsp. Giromettae. Il torace è di ben poco più largo del capo, e molto più lungo, proporzionalmente, che nelle forme dalmatine scelte a confronto, la curva laterale presenta una grande analogia ma gli angoli posteriori sono assai acuti e pro- lungati in una spina aguzza e sporgente obliquamente air indietro. Elitre di forma ovale alquanto allungata regolarissima, sensi- bilmente depressa nella regione adiacente allo scudetto, sicché questo e la retrostante sutura appaiono un poco rilevati, assai superficialmente striate ed appena più sensibilmente nella porzione prossima alla sutura, con intervalli piani e dei quali il 2° è, spe-. Fig. 5. Trechus (Duvalius) Carminata, Dod. Plea


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