. Dialogo Pio Et Specvlativo : Con diuerse sentenze Latine & volgari . bene jpejfo dentro altri mifterij di quelli, ches erano prima imaginati, onde potrebbono farecerta congetturaibenche tale gratia,come diuinay fia 3i DIALOGO PIO fia conceda a pochi) delle cofe future Jlcheiper nomultiplicare in altri vecchi effempli)a me tannopacato e interuenuto,al quale,prefente in Parigiagtapparati,chefifaceuanoper le nolQeJtel ReCatoligo,^ del Sereniamo Duca di Sauoia,co-ponendo vna Canine,^ parendomi che le cofeand afino troppo in lungo frapparono non fo co-me d,ue volte della penna cofimanife(ìre,come
. Dialogo Pio Et Specvlativo : Con diuerse sentenze Latine & volgari . bene jpejfo dentro altri mifterij di quelli, ches erano prima imaginati, onde potrebbono farecerta congetturaibenche tale gratia,come diuinay fia 3i DIALOGO PIO fia conceda a pochi) delle cofe future Jlcheiper nomultiplicare in altri vecchi effempli)a me tannopacato e interuenuto,al quale,prefente in Parigiagtapparati,chefifaceuanoper le nolQeJtel ReCatoligo,^ del Sereniamo Duca di Sauoia,co-ponendo vna Canine,^ parendomi che le cofeand afino troppo in lungo frapparono non fo co-me d,ue volte della penna cofimanife(ìre,comefa-paté* di quiui a poco verificate, meglio{fèpero tipiace)di recitare la CariQne intera, v r a n. Come tu vuoi* & maf ime chechi non Ihaueffe altroue vedutala potrà qui ve*dere. CANZON E. YNF E leggiadre & belle,C ti oltre allalpe Cinerea & Pyrenea>Et nel (fallicofenoState tanti anni ancelleSiete di morte fanguinofa & A4 arte vien il Tattorpiu,ne il Cittadin fi lagnaSicurnelmar,nelbofco£$ alla campagna Col. ET SPECVUTIV cuor dì gioia pienocJMimte come han pur la pace unitàCon Francia Jtalia f$ SpagnaLtf^W/ISABELLA & MARGHERITA Dejiato Ffymenéo(Legame f$ teHimondi doppio bene}Ciò Febo & con Lyeo^Affretta il pacche fra tantaffeneQualche inuidiofo n turbajfe quel ben,ctihora e pervia?Che ver mlhornon e^ueUctihuom defia,Et fpeffo il tempo ha moftro,Che per troppo allungare ime fi gì anni,Tornai peggior che pria,& vtiljperato in manifesti danni Già per gli[pofi elettiElbero el ¥*ò i lunghi humidi criniTraggon deli onde fuore,Pregando che RaffrettiJl dì felice,^ tecos aniciniGiunon, Venere, AmoreoAgìimperlati letti coniugali, E DIALOGO PIOScene lunate & circhi trionfaliCon t Eque (Irefuroretfafpettan dhonorarcafto tìymeneo,Pero ffiega homailali,CtiEgytto o Roma maitainoT^efeoì dAuBria con Francia infieme(Imperi] & Regni di più anni illuHri,Catolicit$ Chriftiani,Et lvno t$ ÌaltrofemeSicur di non
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