Trattato delle malattie mentali . essore di questo involucro può superare fin sei o sette volte quello dellume vasale. Gli elementi che compongono questi ammassi furono va-riamente classicati: nuclei liberi, leucociti, gliocellule. Le ricerche più LA PARALISI PROGRESSIVA 397 recenti dimostrano eh essi sono in gran parte Plasmazellen, celluleplasrnatiehe. Le cellule plasmatiche, studiate prima da Unna nella pellee poi più accuratamente da Marschalko, hanno appunto unorigine pato-logica come le Mastzellen di Ehrlich. In 14 cervelli di paralitici R. Vogtne riscontrò tutte le volte la presenza e l
Trattato delle malattie mentali . essore di questo involucro può superare fin sei o sette volte quello dellume vasale. Gli elementi che compongono questi ammassi furono va-riamente classicati: nuclei liberi, leucociti, gliocellule. Le ricerche più LA PARALISI PROGRESSIVA 397 recenti dimostrano eh essi sono in gran parte Plasmazellen, celluleplasrnatiehe. Le cellule plasmatiche, studiate prima da Unna nella pellee poi più accuratamente da Marschalko, hanno appunto unorigine pato-logica come le Mastzellen di Ehrlich. In 14 cervelli di paralitici R. Vogtne riscontrò tutte le volte la presenza e labbondanza, mentre mancavanoaffatto in 40 sopra 42 cervelli di altri alienati ed erano scarse negli altri 2(uno dei quali era stato sifilitico). Queste cellule plasmatiche si trovanosempre mescolate con linfociti e con scarse Mastzellen. Ma i linfociti ele Mastzellen si trovano facilmente in molte malattie con complicazionicerebrali. Invece le Plasmazellen di Unna sarebbero patognomoniche dellaparalisi progressiva (fìg. 92).. Alterazioni del midollo spinale e dei nervi periferici. Malgrado gli indugi, i dubbi e le discussioni in mezzo a cui si con-segui questa certezza, è dimostrato che nella paralisi progressiva il mi-dollo spinale non è mai illeso. Nella sua trama si riscontrano lesionidiffuse e lesioni sistematiche. Tra le lesioni diffuse sono da notarequelle delle cellule nervose: atrofia, so-vrabbondanza di pigmento, alterazionidella sostanza cromatica dovute in parteagli stati di cachessia terminale ; iperplasiadella nevroglia ; rarefazione dei plessi difibre mieliniche che decorrono nella so-stanza grigia ; riduzione dei cordoni nellaparte marginale e sottoposta alla pia ma-dre ; inspessimento della pia madre. Tra le lesioni sistematizzate, quelle dei fasci piramidali (fig. 93) non sonoin generale molto accentuate e consistono principalmente nella degenera-zione di fibre isolate, che segue alla necrosi delle cellule corticali corri-spondenti. Altre fibre possono p
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