. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . flfae necellario,e ordinariaraente cagione di pal»-lidez2a,& indifpofirioae della vita. I capelli intrigatiji&iparfi dimoftrano cheThuomo il quale


. Iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de' santi Mauritio & Lazaro. Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, passioni humane, affetti, atti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone. Ampliata dal sig. cav. Gio. Zaratino Castellini romano in questa vltima editione di imagini & discorsi, con indici copiosi, & ricorretta . flfae necellario,e ordinariaraente cagione di pal»-lidez2a,& indifpofirioae della vita. I capelli intrigatiji&iparfi dimoftrano cheThuomo il quale attende alia fpeculationedelle coleintelligibili, fuole ogni altra cofa_rflafciar da parte, e dimenticarfi della cuftodiadel corpo. I fiori fon fegno, che per induftria di queftaprofeffione fi vede il vero apparire, &: ii falfolimanere oppreflo, come per opra della natu-ra,dairhtrba naicono i fiori, che poi la ricuo-prono. II ferpente cinfcgna la prudcnza ncccffa- rijffima a profcffioni come tutte Taltre in alrro,lhumana induftria, chein difiinguere il vero dal falfo j & fecondoquel la diflintionc faperpoi operare con pro*-poriionara coniqrmiia al vero conofciuto, &amato. Scopre ancora il ferpente,chc la Logi-ta c iiimara velenola materia, & inaceffibilca chi non lia grande ingcgno,& e areata a chila giilta,6c morde,& vccjdcqucUichecon tc-mcriia le fi oppongono. L!0. 38 o Iconologia del Ripa. DOnnagiouanc, con la bocca aperra, fauaveftita di cangianre, &: detta vefte faratutta contefta di cicale, &c di lingue, Terra incimadel capo vna rondine, che fia nel nido inpiedi in atto di cantare, & con la deftra manovna Cornacchia. Si dipinge detagiouenile, perclocheii gio-uane non puo Tapcre aflai, percbe la prudenzalicerca la efpcrienza , h quale ha bifogno dclungo tempo, d^lletica, Jme-MS mn potejt ejjeJtjpiens , quia prudentia re-quirit expertoniam , qum tempore indi^et, &percio potiamo dire cheil giouane non ha-uendo efperienzajfacilmentcincorre


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