. Imprese illustri di diuersi, coi discorsi di Camillo Camilli, et con le figure intagliate in rame di Girolamo Porro Padouano .. . e da ciafcuno fono lette uolentieri le cofe fue, de èTuo ancora il Madrigale pofto qui appreiTo il Sonetto. Altissime radici bauea/otterrà Ma poco alto jpargea le chiome al uento La Qv; ercia tua ; che pria centanni, e cento Nodrita, e colta hauean laere,ela terra:Col pietoso occhio fuo,che mai non Jena, Gioue dilei mirando il montar lento, Cangiolla in L a v r o ; & à lui die talento Di far con uerde eterno attempo guerra:La pigra J£uerciaf& dal terreno incarco O


. Imprese illustri di diuersi, coi discorsi di Camillo Camilli, et con le figure intagliate in rame di Girolamo Porro Padouano .. . e da ciafcuno fono lette uolentieri le cofe fue, de èTuo ancora il Madrigale pofto qui appreiTo il Sonetto. Altissime radici bauea/otterrà Ma poco alto jpargea le chiome al uento La Qv; ercia tua ; che pria centanni, e cento Nodrita, e colta hauean laere,ela terra:Col pietoso occhio fuo,che mai non Jena, Gioue dilei mirando il montar lento, Cangiolla in L a v r o ; & à lui die talento Di far con uerde eterno attempo guerra:La pigra J£uerciaf& dal terreno incarco Oppreffa s è lalma ; eI diuin guardo, il raggio, Chai del la defta,e laccompagna al Lauro, che non paté ira, né oltraggio, Melchiori, èIfregio,ondeficuro,efearco Huom lale pieghi à lalto, e bel alaggio. Riveste frondi nouc_^i Frondi, changli anni à fcherno, Riforge in Lavro eterno Lalbero facro à Gioue f Che con dorate ghiande Fu anchor de gli ^iui fuoi fregio sì grandi ; Per coronar chi honori, Degnamente cantandoci buon Melchiori. Ciò datefol simpetra Assandro; Apollo al uolto, & àia Seconda Parte. Dl 3 G A- f# GABRIELLO CESARINl <$*2? <&•*&?


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