. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . cia all animali, & nonlvecide. Però fi velie del color della ruggincla qua-le diuora il ferro, con Lupo appretto, & con_*lo Sti uzzo:perchc lvno ingoie li pezzi di fer-to,laitro quello che hà,tutto coni urna in vnavolta lenza pcniare per la ncceflìtà del tempovenire. VSAN- Libro Terzo. 685 VS A N Z Confuétudine. V S V R A


. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . cia all animali, & nonlvecide. Però fi velie del color della ruggincla qua-le diuora il ferro, con Lupo appretto, & con_*lo Sti uzzo:perchc lvno ingoie li pezzi di fer-to,laitro quello che hà,tutto coni urna in vnavolta lenza pcniare per la ncceflìtà del tempovenire. VSAN- Libro Terzo. 685 VS A N Z Confuétudine. V S V R A. DOnna vecchia macilente, & brutta, ter-rà fotte il piede manco vn bacile dar-gento , & nella mano il boccale con alcunecatene doro, & con laltra mano fporgendo- la in fuori, moftridi contare alcune monetepicciole, nel che fi accenna que!lo;m che con-fitte lvfura, cioè il pretto de denari con e rtezza di maggior guadagno, che ccnuienc,£:fenza pericolo dì perdita : però tiene gli agen-ti, che fono di molto prezzo ttrecri fotto albraccio, & pagati con poco prezzo, con pre-giudicio al proffimo dellvtile, de à fé dellho-nore, eflendo quella forte di gente, come in-fame condennatadalle leggi di Dio, 6c dau*quelle de glhuomini, Si dimandano vtili le chefono di molto vfo, per aiuto delì-humana neceflìtà, & quefte appar-tengono, ò al vitto; ò al veftiro*che ci tengono fecuri dal freddo»& dalla fame , ne quali bifogni ,quello, che più ci riuefte & ci no-drifee con le carne, & con lattt_j?proprio. Il medefimo fa I oro, chefi tramuta per rutti g]i vfi , ex perogni forte di vtilità , però fi mani-fetta nel vefìimenro. Et perche il grano è la piti vcilcofa, che creatte Iddio per miuo-mo, delle fue fpighe fi coronai,& il ramo ài quercia con i fuoi frut-ti denota quefto medefimo, per hn-uer fcampari dalla fame gli huomi-ni ncprimi tempi fecondo I opinio-ne dePoeti, 6z piacefle al Ciclo,che non fi potette dire, che gli fcam-pineglvltiminottri-, arante cala-


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