. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. SULl'AMPHIBDELLA TORPEDINIS 365 Ora ci correggiamo avendo potuto riconoscere che esse sono ghiandole unicellulari, molto appariscenti negli individui viventi, 0 almeno freschi, le quali riunite in grosso gruppo (Vedi fi- gura - g h) dirigono i loro condotti all' indietro per sboccare verosimilmente nei due grandi canali escretori (fig. es) che, percorrendo i lati del corpo, mettono foce, come già si ebbe a notare, ai margini della dilatazione caudale. L' apparato maschile si compone invece di un grosso, unico testicolo, r


. Annali del Museo civico di storia naturale di Genova. Natural history. SULl'AMPHIBDELLA TORPEDINIS 365 Ora ci correggiamo avendo potuto riconoscere che esse sono ghiandole unicellulari, molto appariscenti negli individui viventi, 0 almeno freschi, le quali riunite in grosso gruppo (Vedi fi- gura - g h) dirigono i loro condotti all' indietro per sboccare verosimilmente nei due grandi canali escretori (fig. es) che, percorrendo i lati del corpo, mettono foce, come già si ebbe a notare, ai margini della dilatazione caudale. L' apparato maschile si compone invece di un grosso, unico testicolo, rotondo od ovale, consimile per forma e per struttura a quello dei Calceostomi, situato verso la parte anteriore del corpo, a livello del germigeno e molto vicino al margine del corpo. Da questo testicolo si allontana un brevissimo deferente, che è in rapporto con piccolissimo pene, ripiegato sopra se stesso, siccome fu da noi già figurato in posto ed isolato (Tav. I, fig. 12jo; Tav. II, fig. 17). Con preparati recenti si potè ancora verificare che l'appa- recchio femminile è come V abbiamo descritto ; soltanto noteremo che r utero (ovotipo del Vogt) si mostra più allungato, simile a quello disegnato dallo stesso Vogt pel Diplectanum aequans (Zeitsch. f. v^iss. Zool., Bd. XXX, Suppl. Taf. XVI, fig. 1 ut); che r ovidotto si dilunga a formare varie anse fra i rami del vitellogeno; e che quest'ultimo posteriormente non termina con due estremità cieche separate, ma i due rami si uniscono fra loro a livello dei menzionati ciechi intestinali. Per ultimo diremo che la estremità caudale non presentasi quale una borsa, ma come una espansione identica a quella che troviamo nei Girodattili. Essa è divisa in tre grandi lobi, dei quali due laterali simmetrici ed uno mediano. I laterali, alla loro volta, si suddividono in cinque lobuli (V. figura), ciascuno dei quali è armato da un minutissimo uncino ; il lobo mediano, a forma quadrangolare ne porta altri Please note that thes


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