. Collezione di monografie illustrate . A i à LA CATTEDRALE. (Fot. Alinari). 122 ITALIA ARTISTICA tentrionale di questa chiesa ; ma tuttavia questopera produce, rei suo assieme, un ef-fetto di grandiosità e di nobile severità. Xon conoscendosi né lanno preciso in cui questa facciata venne eretta, ne ilnome del suo architetto, molte supposizioni vennero fatte in proposito. Alcuni credonoche essa sia stata edificata, su disegno di Cola dAmatrice, nel 1,532 essendo questadata scolpita nella sbarra di legno ricorrente sopra i battenti della porta invece sostengono che la costruzion


. Collezione di monografie illustrate . A i à LA CATTEDRALE. (Fot. Alinari). 122 ITALIA ARTISTICA tentrionale di questa chiesa ; ma tuttavia questopera produce, rei suo assieme, un ef-fetto di grandiosità e di nobile severità. Xon conoscendosi né lanno preciso in cui questa facciata venne eretta, ne ilnome del suo architetto, molte supposizioni vennero fatte in proposito. Alcuni credonoche essa sia stata edificata, su disegno di Cola dAmatrice, nel 1,532 essendo questadata scolpita nella sbarra di legno ricorrente sopra i battenti della porta invece sostengono che la costruzione di essa debba piuttosto riferirsi alla finedi quel secolo e rafforzano questo giudizio con una lettera — scritta nel 1,592 dalcardinale Gerolamo Berneri. vescovo di Ascoli, il quale si trovava allora in Roma e. PONTE DI S. ANTONIO SUL TRONTO. (Fot. Alinari). diretta al Capitolo ascolano — nella quale quel prelato, dopo aver detto di avere<( ricevuto colà i nuovi modelli per la fabbrica del duomo » di Ascoli, aggiunge diaverli sottoposti al giudizio di alcuni architetti romani. Verso la fine dello stesso secolo penetrò in Ascoli un altro, sebbene pallido, ri-flesso della pittura veneta che vi si indugiò fino a tutto il primo ventennio del riflesso ve lo diffusero Simone De ]\Iagistris di Caldarola, il quale fu disce-polo di Lorenzo Lotto nellultimo periodo della vita passato da costui nelle Marche,e Pietro Gaia, veneziano, pittore non molto corretto di disegno ma buon coloritore,educato a ^ enezia dove sinnamorò specialmente della maniera di Giacomo Bassano. Il barocco si affermò un po tardi in Ascoli, e vi si affermò con un carattere sobrio,equilibrato e scevro di deliranti esagerazioni. Xe fu il più geniale artefice Giuseppe r .4IÌ^^P


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