. Il zodiaco, over, idea di perfettione di prencipi : formata dall'heroiche virtù dell'illvstriss. et eccellentiss. signore D. Antonio Alvarez di Toledo, duca d'Alba vicere di Napoli : rapresentata come in vn trionfo dal fidelissimo popolo napoletano : per opera del dottore Francesco Antonio Scacciauento suo eletto : nella pomposissima festa di San Gio. Battista, celebrata à 23. di giugno 1629. per il settimo anno del suo gouerno . de Cittadini^ e doue oniegùa ti furor depopolif iui neghtttofa non e Btlloaa»Non mi hh da recar penjierofjittUAgltetiche fuengad*Egitto *,òs non ci fa mijìierimtrca
. Il zodiaco, over, idea di perfettione di prencipi : formata dall'heroiche virtù dell'illvstriss. et eccellentiss. signore D. Antonio Alvarez di Toledo, duca d'Alba vicere di Napoli : rapresentata come in vn trionfo dal fidelissimo popolo napoletano : per opera del dottore Francesco Antonio Scacciauento suo eletto : nella pomposissima festa di San Gio. Battista, celebrata à 23. di giugno 1629. per il settimo anno del suo gouerno . de Cittadini^ e doue oniegùa ti furor depopolif iui neghtttofa non e Btlloaa»Non mi hh da recar penjierofjittUAgltetiche fuengad*Egitto *,òs non ci fa mijìierimtrcar f altrui $ DIPERFETTIONEDIPREKCIPI ^jf fé fguariii^ il proprio non ha ^venduto.£ merci dijua Gloria fi miofiar in otto,A^trx)U€ ti grande Ammiraglio fatichufitto qutjìo t^nncipt bonefii/stmo e il rtpofò • CAmnnraniejConimedefimì Abbigliamenti ftdì-pinj^ pu: pcreggtame ti gran Ca^^erkfjgo, o diciamo CamerarioShì queftofficio dalla csifa d Auaios de Marche/i di PefcA*ra^e dei Vailo: tljuo canea farebbe lhauer cura del Patrimo^nio della, Corona Reale,cheperofe gli dipinfe mlle daifuo Luogotenerite^che regge ti tribunal della Camera^mavien eletto dal Rè . Vi ritiene mentedimefio dcune prerogati*uèiConì^ ejfatti ove à alcuni emolumenti ^ che da lui fi gli enfi da^in affitto • In queft a occajìcntje lattaccò lafequente tAbdla^ ì§ 1 MA 4Ì4 IL ZODIACO OVER IDEA MAGNVS MAGNANIMO PRINCIPI. Si nefcis Camerarium agere me in aula difcko iManu coronam gero,noncapite, DIPERFETTIONE DI PRENCIPI 437 Quia non affedo,fed miiator,dum corona longc fupra fortunam eft meam,Meam cft fupra ambitionem •Id ALBANI Ducìs miror,quòd ad Principis eue(5l:us honorem ^Ne priuaci quidem attigit fuperbiam,Et quod rariffimumNon fé regnojfed putat fibi regnum impofltum lNec vt multi ex Rege folum,fed etiam vno Prorcge imperar,Quàm negarestemere àfaflu feiungi failigiu poflè. Gran Camerario del Regno,porto nelle fìjaniifion mlcapo
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