. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. Tiro - grigio-giallastro. Il lembo inferiore della membrana alare ha quasi sempre un orlo biancastro piìi o meno alto. Lunghezza deiravambraccio m. 0,033 Vesperugo Kuhiii (iNatt.) (fìg. 12). (5. 1" incisivo superiore bilobato. X. Margine esterno dell'orecchio profondamente intaccato fra il pi'imo e il secondo terzo superiore. Incisivi superiori interni, lunghi e bifidi con la cuspide esterna mi- nore dell'interna. L'incisivo esterno lungo generalmente come la cuspide minore


. Compendio della Fauna Italiana. Descrizione elementare Degli Animali pite originali. Zoology. Tiro - grigio-giallastro. Il lembo inferiore della membrana alare ha quasi sempre un orlo biancastro piìi o meno alto. Lunghezza deiravambraccio m. 0,033 Vesperugo Kuhiii (iNatt.) (fìg. 12). (5. 1" incisivo superiore bilobato. X. Margine esterno dell'orecchio profondamente intaccato fra il pi'imo e il secondo terzo superiore. Incisivi superiori interni, lunghi e bifidi con la cuspide esterna mi- nore dell'interna. L'incisivo esterno lungo generalmente come la cuspide minore dell'incisivo interno o un po' più lungo. I margini superiori degli incisivi inferiori seguono la curva del mascellare. Le parti su- periori sono bruno-rossastre; le inferiori sono brunastre. Lunghezza dell'avambraccio m. 0,032 Vesperugo pipistrellus (Schreb ). y. Margine esterno dell'orecchio non intaccato. Primo incisivo bilobato; il secondo un po' più alto della punta esterna del primo premolare sulla linea dentale; piedi grandi e orlati sino alle dita. Pelame nerastro alla base, superiormente di color bruno-scuro con riflessi giallastri; inferiormente più chiaro; per lo più una macchia scura si estende dal mascellare inferiore sotto orecchio fino alla spalla. Lunghezza dell'avambraccio m. 0,034. Vesperugo Naihusii (Key e Blas.) (fig. 13).. Fig. 13. Vesperugo Nathusii. Denti incisivi inferiori. Il Vesperugo discolor venne citato come proprio dell' Italia ; ma la cosa merita di essere meglio ac- certata. Pare die i Vcsjjcrngo Arìstippe e Leucippe di Sicilia descritti dal Bonaparte siano varietà di questa forma. â Il Vesperugo serotinus, vive per lo più nei vecchi edifizi; non è raro in Italia sopratutto nella valle del Po. Il Vesperugo nocinla è specie molto diffusa ma non abbondante. Nel Veneto e nel Eavennate si tro- vano individui di grande mole che pare appartengano ad una forma distinta (var. l(mopierus,'Do\>s,on). Il Vesperugo Leisleri


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