L'architettvra . ncora fe-ranno gli arbori da tener in grande uencratione: quando da quelli ne habbiamo tanti e lì buoni frutti,co i quali, quando non lì troualTc grano, lì potreb-bono, come nella prima età^nutriribnc gli di Chio ^clFendoaflediati, fopportorono la fame con le ghiande dd faggio, le quali fono piùdolce di ogni altra forte ghiande: ma meglio lì fopporrarebbe co le caftagnej& con quelle gli elcrciti lì potrebbono nutrirc,eflcndo più dilctteuoli al gufto, dal grano inpoi,di ogni altra cola. t>piacciuto di dire aPlinio,che gli arbori con più Ibauclucchio dellebiade
L'architettvra . ncora fe-ranno gli arbori da tener in grande uencratione: quando da quelli ne habbiamo tanti e lì buoni frutti,co i quali, quando non lì troualTc grano, lì potreb-bono, come nella prima età^nutriribnc gli di Chio ^clFendoaflediati, fopportorono la fame con le ghiande dd faggio, le quali fono piùdolce di ogni altra forte ghiande: ma meglio lì fopporrarebbe co le caftagnej& con quelle gli elcrciti lì potrebbono nutrirc,eflcndo più dilctteuoli al gufto, dal grano inpoi,di ogni altra cola. t>piacciuto di dire aPlinio,che gli arbori con più Ibauclucchio dellebiade ricreano gli huomini, trahendofene da quelli maiììme 1 oglio, & il nino, liquori perfectilfmii, che ricreano i membri, & le forze : & dalla uarietà de i frutti ci fono porti tanti e lì di-uerlìfapori, che grandemente le ne honoranolc nozze & iconuiti. Senza gli arbori non lì pòcrebbe nauitjare, ne folcare la terra : & fono materia attiflìma a tutte lopere di lauoro , o di. ogni edihcio, o fabrica necclìai ie allulo humano . la uite, il fico, & loliuo furono cagione che i Galli,diuilì da noi, per coli (uperbi monti lì fpargeflcro in Italia \ molfi dalla ioauità deluino, delloglio, & uua, & fichi fecchi. Furono gli arbori da gli antichi tanto tenuti in prez-zo , chele gli elellero per loro tempii, & molti a uarii loro Dei dedicarono, fi come il leccioa Gioue, il lauro ad Apolline, lo olino a Minerua, la mortina a Venere, loppio ad Ercole :& di più uogliono, che i Fauni, & i Siluani, & altri loro Dei fulfero dal cielo dati alle felue .ma il platano fu da tutti non folo tenuto in prezzo, ma ancora adorato i & fu non fenza me-rauiglia condotto per il mare Ionio nellifola di Diomede, folo per fare ombra al fuo dipoi trafportato in Sicilia,e tra i primi donato allItalia, & peruennc fino a glInglefiuerfo lOceano ; acciò che le genti pagalfero il tributo per lombra. & Dionilìo primo tiran-no di Sicilia
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