. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in p


. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pensiero humano. Ampliata vltimamente dallo stesso auttore di trecento imagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuoui intagli, & con molti indici copiosi . -tadi rolfo , &: à canto haaerà vn Coruo , convno Scorpione in bocca .ilquale pungacoa lapunta della coda il Corno liei cqUo . .^, La Venufta è vna certa gratia t che arrecapcrfettocpndimentoalla bellezza: perche noiaogni- perfona bella ha vcnuflà .Suetonio deferiiiendolcfà tezze di Claudio Nerone,fece diffèxcflza pei bellezza alla venuflà ,i*quelle parole F«;> vnltupulcro magts, quamventifìo- Fu di volto pui tortobeUo , che venii-Ito, egratiofb. Catullaifacendo comparationedi Qunuiacon lafua diletta Lesbia, concede,che Qn^intia fu ile bella , non però totalmentebella V perche nonhaueuaalcuna venuflà , maprona, che Lesbia fuaera tutta bella, perchehaueua ogni venuflà -^^inri a forme/a efi multis mihì ,l5g4» Reda eli hAcegfifrcJingitlacofifiteor-Xemm â¢iUudfprr/^cJa. nega ,»«»» nnlla. V^ntf\ . â nas. , tiiiRa in tam tn<igno e/i cerp^e mca/aliiiZ,tsòia formofn eji i^^ inm ^fulchemmit t$-taefii .^.: ;-< 5^44 Iconologia di:Cyf-Ripa N A\. Tum omnihtii vnkemnisfuriiftiit Venerei-Dalquale Epigramma fi raccoglie,clitóTrleBlkfatezzeJvn corpograiide, benformatOjC4vn color cancliclo,bi(ògnahaiierai)co Vènu-fì quc


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