Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . ntato allorainfondo alla Cappella maggiore nel centro di una tribuna few/circolare, le-vata e ferrata dipoi per porvi l organo, con una muraglia che lo fo fi iene,reflando però tuttavia dietro ad ejfo organo detta tribuna, vifibile Jolamcntea chi colà penetra per una porticella del me defimo Cero , 0 pure per altraparte del Convento,


Notizie de' professori del disegno da Cimabue in qua : per le quali si dimostra come, e per chi le bell' arti di pittura, scultura, e architettura lasciata la rozzezza delle maniere greca, e gottica, si siano in questi secoli ridotte all' antica loro perfezione . ntato allorainfondo alla Cappella maggiore nel centro di una tribuna few/circolare, le-vata e ferrata dipoi per porvi l organo, con una muraglia che lo fo fi iene,reflando però tuttavia dietro ad ejfo organo detta tribuna, vifibile Jolamcntea chi colà penetra per una porticella del me defimo Cero , 0 pure per altraparte del Convento, e che anche fi riconofee benìjfimo dalla pane efterna dellaChiefa, mediante la mezza cupola, che ancor vi retta. Vuoi fi r epe ter e inquefto luogo un offervazione altra volta fatta da noi e da altri, che antica-mente gli Ecclefìaftici ejfendo in Coro a Salmeggiare e ai Divini Ufizj, noni(lavano, come oggi fi vede in molte Cine fé, dietro allAltare, ma avanti ein faccia del me de fimo. Un ufo così lodevole è fiato alterato da cetti archi-tetti , intenti più allafimetria ejìrinfeca e materiale, che alla formale e ìn-trinfeca delle Chiefe, alla quale, c$me a più proprio oggetto, ovverebberoe (fi nell edificare e abbellir le Chiefe, aver 148 Decenti. X e Part. IL del Sec. 1IL dal 1490. ali 500. FRA BARTOLOMMEO DI SAN MARCO PITTOR FIORENTINO Ttifcepolo dì Cofimo Rofalli, nato 14^9. ^ 1517- N quefti tempi nacque Fra Bartolommeo, che per corrotteladel nome, fu chiamato Baccio, nella Villa di Savignano, vi-cina a Prato di Tofcana: e pervenuto a competente età,eflendo ftato da parenti conosciuto aflai inclinato alla Pit-tura, fu condotto a Firenze, dove vicino alla Forra a SanPier Gattolini gli fu data iua abitazione ; che però per tuttoil tempo eh* e7 vifle al fecole, fu fempre chiamato Baccio dalla all arte appreflo a Colìmo RotTellr, fece infieme con Ma-riotto Albertinelli, fuo condifcepolo ed amiciflimo, gran profitto; madatoli poi a ftu


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