. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . piedi, non è altro che la ragione,& il giudi-tio dell huomo oppreflb,& cóculcato dal pie,cioè dalla forza del proprio appetito il qualedominandolo lo conduce allopere irragione-uoli, & poco fimilméte di-moftra il piede che tiene fofpefo nel principio. INCOSTANZA. DOnna, che pofi con vn piede fopra vn»*Granchio g


. Iconologia di Cesare Ripa ... Divisa in tre libri, ne i quali si esprimono varie imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, & altre materie infinite vtili ad ogni stato di persone . piedi, non è altro che la ragione,& il giudi-tio dell huomo oppreflb,& cóculcato dal pie,cioè dalla forza del proprio appetito il qualedominandolo lo conduce allopere irragione-uoli, & poco fimilméte di-moftra il piede che tiene fofpefo nel principio. INCOSTANZA. DOnna, che pofi con vn piede fopra vn»*Granchio grande, fatto come quello,che fi dipinge nel Zodiaco ; fia veftita di colorturchino, & in mano tenga la Luna. Il Granchio è animale, che caraina innanzi& in dietro, co eguale difpofitione, come fan-no quelli,che effendo irrefoluti, hor lodano lacòtemplatione, hora 1 attione,hora la guerra,hora la pace, hor la feienza, hor lIgnoranza,hor la conuerfatione,& hora la fol itudine,ac-cioche nò refti co fa alcuna intentata al biafì-mo nato, & nudrito nelle loro lingue,& ali incoftanza diiseminata in tutto quello, che fan-no :Quefta fotte di hnomini è moltodannatada Giouanni Sd:o!antco;apzi da Cluifto Nc- ftro Libro Secondo. *77. Uro Signore ; con leflempio di quel che ponele mani allaratro,& fi penufee. Il veftimento turchino è pofto per la fimi-litfldine dellonde marine, le quali fono inco-ftantiflìme, Se di tempo in tempo patono alte-ratione,comc fi vede. La Luna medefimàmente è mutabili dima,per quanto ne giudicano glocchi noftri -, peròfi dice, chclo ftoJto fi cangia, come la Luna,che non ftà mai vnhora nel medefimo modo;^Vifi può ancora dipingere vna Nottola, la_jquale vola irrefolutiflìma, hor da vna banda,hor dallaltra,corrie dice Bafilio de confi. Aìo-nafl. inftabil ita. INÓVLGENTH. Nella Afedaglia dAntonino Fìoì VNa donna à federe, con vn battone nellafiniftra mano, il quale tiene lontano vnpoco da fé, & nella deftra mano vna patera,oue


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