. The history of the rebellion and civil wars in England, begun in the year 1641 : with the precedent passages and actions, that contributed thereunto, and the happy end, and conclusion thereof by the king's blessed restoration, and return upon the 29th of May, in the year 1660 . II Montevecchio scriveva neUanno 1827 ed i per-tanto a sperare che abbiano (jid piamenle reslauratiquesli venerandi iavori. Non fu inlenzione delV aulore lo assicurare Vepo-ca ed il luorjo della morte dello Spagna. Tutto cid che-gli ha polulo raccorre dagli scrilli del Vasari, delV Or-sini, del Lanzi, e dalle iradizio
. The history of the rebellion and civil wars in England, begun in the year 1641 : with the precedent passages and actions, that contributed thereunto, and the happy end, and conclusion thereof by the king's blessed restoration, and return upon the 29th of May, in the year 1660 . II Montevecchio scriveva neUanno 1827 ed i per-tanto a sperare che abbiano (jid piamenle reslauratiquesli venerandi iavori. Non fu inlenzione delV aulore lo assicurare Vepo-ca ed il luorjo della morte dello Spagna. Tutto cid che-gli ha polulo raccorre dagli scrilli del Vasari, delV Or-sini, del Lanzi, e dalle iradizioni spoletine, e dalleopere stesse di Giovanni Spagna, si e cli egli operavaancora circa il 1330: che in Spolelo si uni in ma-(rimonio con una giovane della famiglia di Capo-Fer-ro; che nella cilia stessa godelle di onori e carichedislinlc: e che una di lui figlia, o come allri crcde,sorella fu maritata in Spolelo a Giacomo Siculo va-lenle dipintore, il quale lascid di se onorevole memo-ria nelle belle pillure della cappella siluala a fiancodel loggialo del duomo: ragioni lulle per le quali, si-no a tanlo che non si documenli il conlrario, allrapalria ed allra ciltadinanza a scriver non debbesi aGiovanni Spagna fuor di quella accordalagli dalV il-luslre citta, di 1 sPONSALi (Coslumi dei tempi di Dante) 334 L ALBUM LEZIONE XXIV. ( V. anno XXVI. pag. 298.) SULLA DIVINA COiMMEDL\ DIVISA IN DUE OSSIA SPICILEGIO DI VAItlE SPIEGAZIONI A PASSl DI Vedi nostra Citta, quanto ella giraVedi li nostri scanni si ripieniChe poca gente omai ci si xxx. In questo luogo non ahbastanza avvertito dai pare clie Beatrice voglia indicare aDante che fosse oggimai vicino I estremo di. Concorre niirabilmente a dichiararlo un passo delquadriregio. E r uomo k fatlo a rifar Je mine Di quei, che su dal Ciel caddero a torme. Cio^ a fine di riempire le sedi celesti , gia vuoteper la dannata apostasia di tanti Angioli per la su-perbia perduli; conciossiache insegn
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