Le isole della laguna veneta . ^:l #• LE ISOLE DELLA LAGUNA 91 attirato a se le genti vicine, non lasciando nelle isole se non quelli che ci vivonodella lor piccola industria, e a Murano particolarmente i continuatori dell industriadel vetro, per la quale lisola è sempre rinomata: non più florida però, né sonantedopere e di canti come una volta. La sua prosperità cominciò presto nella storia. Murano fu ne primi tempi asilodi profughi, come gli altri luoghi interni della laguna : prima degli Altinati fuggentiinnanzi agli Lnni ; poi degli Opitergini fuggenti innanzi ai Longobardi. Già verso ilMi
Le isole della laguna veneta . ^:l #• LE ISOLE DELLA LAGUNA 91 attirato a se le genti vicine, non lasciando nelle isole se non quelli che ci vivonodella lor piccola industria, e a Murano particolarmente i continuatori dell industriadel vetro, per la quale lisola è sempre rinomata: non più florida però, né sonantedopere e di canti come una volta. La sua prosperità cominciò presto nella storia. Murano fu ne primi tempi asilodi profughi, come gli altri luoghi interni della laguna : prima degli Altinati fuggentiinnanzi agli Lnni ; poi degli Opitergini fuggenti innanzi ai Longobardi. Già verso ilMille essa è annoverata come una delle parti più fiorenti della nuova in origine da tribuni, nel secolo decimo ebbe giudici propri, e nel 1275andò a risiedervi un patrizio veneto col titolo di podestà. Il comune si reggeva. SAM MARTINO. (Fot. F. Trombini). sempre con leggi proprie e statuti antichissimi, con un consiglio maggiore ed unominore ; e aveva molte franchige e privilegi, tra cui quello curiosissimo che allisolanon potessero approdare né il bargello ne gli sbirri. Se un delitto si commetteva, imagistrati dell isola avevano soli il diritto di arrestare il colpevole e di chiuderlonelle loro carceri, per poi mandarlo a giudicare a tribunali di Venezia : stranoprivilegio, chi sappia come il governo veneto fosse geloso delle prerogative dellagiustizia. E giova citare anche unaltra facoltà, concessa al comune di Murano, diconiare quelle monete doro e dargento, che si dissero oselle e di regalarne il podestàe gh altri ufficiali ; a simiglianza delle oselle che il doge Antonio Grimani sostituì nel1521 allantico dono di uccelli palustri, che il principe soleva fare ai patrizi. Al temp) del (rrimani appunto, Murano toccò il sommo dello splendore. Veranopalazzi sontuosi, dove i nobili venivani~&
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