Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . affai largamente dimclho di quali, e quanti huomini»e quanto virtuosi fi fia per così lodeuole Accademia fatto raccolta » e fonofi in^aparte tocche le motte , & honorate occafioni hauute da liberaliffimi Signori didimoftrare la loro fufficienza, e valore; ma nondimeno accioche quefto meglios*intcnda, quantunque queprimi dotti Scrittori nelle loro defcrittioni de gli ar-chi, e de* diuerfifpettacoli» nelle fplendidifllme nozze rapprefentati, queftotroppo bene noto faceflcro -, cflendomi nondimeno data nelle manila fc*^guente operet
Delle vite de' più eccellenti pittori, scultori, et architetti . affai largamente dimclho di quali, e quanti huomini»e quanto virtuosi fi fia per così lodeuole Accademia fatto raccolta » e fonofi in^aparte tocche le motte , & honorate occafioni hauute da liberaliffimi Signori didimoftrare la loro fufficienza, e valore; ma nondimeno accioche quefto meglios*intcnda, quantunque queprimi dotti Scrittori nelle loro defcrittioni de gli ar-chi, e de* diuerfifpettacoli» nelle fplendidifllme nozze rapprefentati, queftotroppo bene noto faceflcro -, cflendomi nondimeno data nelle manila fc*^guente operetta , fcrirta per via d* efercitatione da perfona otiofa • ^ ^che della noftra profeflìonc non poco fi diletta ad amico ftrec-co, e caro > che qucfle fefte veder non potette , com e piiì^_ breucechetuttelecofe invncomprendeua, mie patfo per fodisfattione de gli Artefici miei do*iieic in quefto volume, poche parole agngiungendou, inferirla, accioche cosi,congiunta più fàcilmente, chefeparara, fi ferbi delle locvirtuofe fatiche ho-»notata memo^. ^*«W. ./B«* o I V^^ t^l TERZA PARTE DESCRITTIONE DELLA PORTAAL PRATO. Iremo adunque con quella maggior diflintionc » e breuità»che dall ampiezza della materia ne farà concedo, che in-centione in tutti quefli ornamenti fu di rapprefentare contante Pitture» e Sculturciquafì che viuc fuflcro>tuttc quel-le cerimonie» & affetti» e pompe» che per il riceuimcnto» eper le nozze di Principcfla sì grande parcua» che conucnc-uolieller douefleroj poeticamente, & ingegnofanìcntc^ c ni ^ SOJUJL O- ^ formandone va corpo in tal guifa proportionato ,che con giudicio » e gratia i di-Dtfirìttione (egnati effetti opcradc. E p?rò primieramente alla Porta» che al Prato fi chiamatdelln pomp/u onde Sua Altezza nella Città introdurfi doueua>con Mole veramente heroiea, etiille »iicj che ben diradtlraua lantica Roma nell* amata f uà figliuola Firenze riforgcrc » di«** f rf/> i^o Architettura Ionica fi fabbricò vn gran
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