. Annali di botanica . niente dalle seguenti località: Villa Torlonia a Frascati (leg. Mazzanti), Acqua Acetosa, Torrente Siele, Lago di Fogliano(13-VI-98 leg. Pappi da riferirsi alla f. microptila fi Eedwigii Ag) eVilla Borghese (leg. Chiovenda) e nellHb. Béguinot saggi da lui rac-colti allisola Sacra presso Fiumicino (X 1908). *17. Chara delicatula Ag. Ne vidi un solo esemplare, raccolto dal Pappi, nel Lago di Mon-t erosi. Risultano cosi nuovi per il Lazio 1 genere, 13 specie e 9 varietà,che faccio precedere da asterisco. Per quanto modesto, questo contributo ha la sua importanz


. Annali di botanica . niente dalle seguenti località: Villa Torlonia a Frascati (leg. Mazzanti), Acqua Acetosa, Torrente Siele, Lago di Fogliano(13-VI-98 leg. Pappi da riferirsi alla f. microptila fi Eedwigii Ag) eVilla Borghese (leg. Chiovenda) e nellHb. Béguinot saggi da lui rac-colti allisola Sacra presso Fiumicino (X 1908). *17. Chara delicatula Ag. Ne vidi un solo esemplare, raccolto dal Pappi, nel Lago di Mon-t erosi. Risultano cosi nuovi per il Lazio 1 genere, 13 specie e 9 varietà,che faccio precedere da asterisco. Per quanto modesto, questo contributo ha la sua importanza, inquanto permette di meglio conoscere la Flora crittogamica romanae larea distributiva delle Caracee stesse. Ringrazio, quindi, il direttore del E. Istituto botanico di Romaprof. Pirotta non che il prof. Massalongo che, in seguito al gen-tile interessamento dellillustre mio maestro prof. Saccardo e delprof. Béguinot, mi resero possibile la redazione di questa nota. Dal E. Istituto botanico di Padova, giugno 1908. ■A(;\^, -(^x^.-/ JZ. ->vtA>-~>- ^WVi^, «m.^« -^«v. ai^... n —. .-^^rS^ s. ^ w ^■^(^- ^,)ij,----yj^..^-ijfi^i^ ._^Uj,- »<^ ^^ ^.. Siiir FAitiuiorfosi del Ccaruel ( osservazioni di Eeminio Miglioeato [1 Prof. Carnei contrappose alla teoria dellevoluzione « il pas-« saggio repentino cioè da una ad unaltra sorta di appendici sul«medesimo cormo; la comparsa repentina delle gemme di natura« speciale e diversa dalle preesistenti ; certi fiori staccatamente po-« limorfi; le trasformazioni negli insetti con metamorfosi completa«come lepidotteri; la impossibilità della concomitanza di certe« forme con altre; la difficoltà di ottenere una spiegazione dellin-« sufficienza del ricordo paleontologico. », poi ammise negli organismi« una forma insita ben diversa dalla forma evolutiva » e propose ladottrina dell Eutimorfosi (euG-Jg, statim). Il passaggio repentino dalle squame alle foglie o da questul-time alle brattee non è co


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