. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 224 Altre particolaritä dell'arto mostruoso sono le segueDti: la pelle che ricopre 1' avanibraccio ^ continua, ricca di peli e d' aspetto normale e nella superficie anteriore di esso presenta, la dove dovrebbe corri- spondere la regione del polso, due pieghe cutanee trasversali, che si rendono piii appariscenti nei movimenti di flessione di quelle parti niolli che rappresentano una mano rudimentale. Queste pieghe verosimil- mente sono corrispondenti a quelle che si riscontrano in condizioni normali nella superficie palmare de
. Anatomischer Anzeiger. Anatomy, Comparative; Anatomy, Comparative. 224 Altre particolaritä dell'arto mostruoso sono le segueDti: la pelle che ricopre 1' avanibraccio ^ continua, ricca di peli e d' aspetto normale e nella superficie anteriore di esso presenta, la dove dovrebbe corri- spondere la regione del polso, due pieghe cutanee trasversali, che si rendono piii appariscenti nei movimenti di flessione di quelle parti niolli che rappresentano una mano rudimentale. Queste pieghe verosimil- mente sono corrispondenti a quelle che si riscontrano in condizioni normali nella superficie palmare del polso e sono seguite, distalmente, da una prominenza costituita di parti molli, che ricorda assai bene la conformazione deU'eminenza tenare. Le cinque appendici carnose che stanno lungo Testremitä libera del moncone, disposte in serie lineare da uno dei niargini dell'avambraccio verso I'altro, sono regolarmente rotondeggianti tanto dal lato palmare quanto da quello dorsale, pre- sentano un solco circolare nel loro punto d'impianto ed hanno press'a poco la stesso volume, tranne la prima (a cominciare dal lato radiale) che e piü che doppia delle altre ed alta un buon centimetro. Esse non sono suscettibili di compiere alcun movimento attivo e stanno a rappresentare, senza dubbio, dita rudimentaii. La palpazione del gomito per- mette di apprezzare le diverse rile- vatezze muscolari ed ossee che si riscontrano normalmente in questa regione. Scorrendo con le dita lungo il raargine radiale dell'avambraccio in esame, si apprezza molto bene la resistenza dell'osso sottostante, che si puö accompagnare fin quasi all'estremitä distale dell'arto, mentre lo stesso esame praticato luBgo il mar- gine cubitale fa sentire la preseuza del cubito dall'olecrano fino alia piü prossimale delle due pieghe cu- tanee precedentemente descritte in corrispondenza del polso. La radio- grafia che accompagna la presente nota (fig. 2) e che devo alia genti- lezza del chiarissimo prof. G. P. Grimaldi, d
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