Milano . ron allacorte di Filippo Maria Visconti e di Francesco Galeazzo Maria Sforza abbondanricordi nelle carte sforzesche, ma sarebbe ben difficile identificarne oggi la loro per-sonalità artistica, che, ad ogni modo, dovette esser piuttosto modesta. Il primo maestro, per ragion di data, per merito del quale la pittura si affermain Lombardia con tendenze nuove è Vincenzo Foppa, nato fra il 1425 e il 1430 a AI I L A N O 149 Brescia, che intorno al 1460 decorò, a Milano, il Banco Mediceo e nel 1461 eragià detto maestro e peritissimo nellarte sita ; arte che, dopo quellepoca, lasciòtracce pros


Milano . ron allacorte di Filippo Maria Visconti e di Francesco Galeazzo Maria Sforza abbondanricordi nelle carte sforzesche, ma sarebbe ben difficile identificarne oggi la loro per-sonalità artistica, che, ad ogni modo, dovette esser piuttosto modesta. Il primo maestro, per ragion di data, per merito del quale la pittura si affermain Lombardia con tendenze nuove è Vincenzo Foppa, nato fra il 1425 e il 1430 a AI I L A N O 149 Brescia, che intorno al 1460 decorò, a Milano, il Banco Mediceo e nel 1461 eragià detto maestro e peritissimo nellarte sita ; arte che, dopo quellepoca, lasciòtracce prosperose a Pavia, a Monza, a Genova, a Milano. Le recenti scoperte dar-chivio assicuran chegli morì ben più tardi di quanto fin qui si credesse e precisa-mente fra il maggio del 1515 e lottobre del i5i6,ciòche rende inutile lesistenza diun Vincenzo Poppa iunior al quale accennava qualche biografo. A Milano le sueopere, — gli affreschi vivaci coi fatti della vita di S. Pietro Martire nella cappella. SIMONE DA COKBKTTA : MADONNA COL FIGLIO, S. CATERINA. S. GIOKGIOE S. CKISTINA CHE PRESENTA DEIDERICO DA COIRÀ (R. PINACOTECA DI BRERA). Portinari in S. Eustorgio (non per intero opera sua tuttavia), il martirio di vS. Seba-stiano, una Madonna col Figlio fra S. Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista,a fresco, del 1485, un grande polittico proveniente da Bergamo, tutti nella Pinacotecadi Brera, il martirio di S. Sebastiano, una piccola Madonna nella Pinacoteca comu-nale, unaltra nel Museo Poldi-Pezzoli, una terza nella collezione Crespi, unaltra an-cora nella collezione Frizzoni, un Cristo sotto la croce nel Museo Borromeo, per nonricordar che le più notevoli — nellimpasto bruno del colorito, nella ricerca del vero,nella dolcezza delle sue Madonne profondamente raccolto, nellaggruppamento , nel piegar dei panni, rivelano una vigoria nuova a Milano e una derivazione,forse indiretta, dalla forte scuola padovana. Lopera sua più grandiosa è la decorazione ITA


Size: 1784px × 1400px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., bookcentury1900, bookdecade1900, bookidmilanomal25m, bookyear1906