. Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti. quali non si farà altramenzione. Fu sepolto il Francia dalla Compagnia Tu upoit$di S. Giobbe in S. Brancazio dirimpetto alla sua ca- f-^fsa Fanno 1524. (1), e certo con molto dispiaceredebuoni artefici, essendo egli stato ingegnoso epratico maestro e modestissimo in tutte le sue•a^oni. VITA il maeftro di Visino fa 1* AlbertinellI. Forse stette nel-lo ftudio d amendue, canto più che 1* Albertinelli perqualche tempo abbandonò 1 arte. Quivi pure il Vasariporta vafe notizie appartenenti a quello Vifino. Notu delV h li di ]ìr>ma . I ) Il


. Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti. quali non si farà altramenzione. Fu sepolto il Francia dalla Compagnia Tu upoit$di S. Giobbe in S. Brancazio dirimpetto alla sua ca- f-^fsa Fanno 1524. (1), e certo con molto dispiaceredebuoni artefici, essendo egli stato ingegnoso epratico maestro e modestissimo in tutte le sue•a^oni. VITA il maeftro di Visino fa 1* AlbertinellI. Forse stette nel-lo ftudio d amendue, canto più che 1* Albertinelli perqualche tempo abbandonò 1 arte. Quivi pure il Vasariporta vafe notizie appartenenti a quello Vifino. Notu delV h li di ]ìr>ma . I ) Il Baldinucci dee. 2. del <;ec 4. a e. 235. diceche quello artefice , del quale ha qui scritto il Vasarila vit;i ^\ chiamava Marcantonio Frangiabigi , dettoFrartciabigio, ma non porta autorità alcuna di ( ne . Pone la sua nascita nel I4yj5 e la ^uamorte nel 1-24 Non votjlio tralasciar davvertire chele pitture dAgnolo FnnciabiEfio del Choftro di , nominate nella pagina antecedente , sonoperdute. iV. dtll Ed. di 33!VITA DEL MORTO DA FELTRO PITTOREE DANDREA FELTRINl (i) DETTO DI COSIMO. MOrto pittore Ja Feltro , il quale fu astrattonella vita, come era nel cervello e nelle no- ^^*^* **vita nelle grottesche chegli faceva, le quali furono tsuhe^cagione di farlo molto stimare, si condusse a Romanella sua giovanezza in quel tempo che il Pintu-ricchio per Alessandro VI. dipingeva le camerePapali, ed in Castel S. Angelo le logge e stanze dabasso nel torrione, e sopra altre camere: perchèegli chera malinconica persona, di continuo . alleanticaglie studiava^ dove spartimenti di volte eordini di facce alla grottesca vedendo e piacendo-gli, quelle sempre studiò; e sì i modi del girarlefoghe allantica prese, che di quella professione a nessu- fl) Il Baldinucci che parla di quefìo Andrea Fel-trini nel dee. 4 del sec. 4. a e 287, dice che fiorì nel1538-. e che fu uomo sommamente timido, e percònon prendeva a fare opera alcuna sopra di se > pe


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