Architettura ciuile demostratiuamente proportionata et accresciuta di nuoue regole : con l'vso delle quali si facilita l'inuentione d'ogni douuta proportione nelli cinque ordini, e col ritrouamento d'vn nuouo strumento angolare, si da il modo à gl'operarij medesimi di pratticamente stabilire le sacome in ogni loro necessario contorno . deflilo, e glOr-namenti fopra^iTa. fida rrà la Colonna e il Piedeftib Tripla, e Qua*drupla,trà la Colonna e glOrnamenti fopra, feguendo in ciò lopi-nione diGiacomo Baroztio come più accettato e confueto,porendofiin ogni qua! data altezza quelle due rifpondenze G


Architettura ciuile demostratiuamente proportionata et accresciuta di nuoue regole : con l'vso delle quali si facilita l'inuentione d'ogni douuta proportione nelli cinque ordini, e col ritrouamento d'vn nuouo strumento angolare, si da il modo à gl'operarij medesimi di pratticamente stabilire le sacome in ogni loro necessario contorno . deflilo, e glOr-namenti fopra^iTa. fida rrà la Colonna e il Piedeftib Tripla, e Qua*drupla,trà la Colonna e glOrnamenti fopra, feguendo in ciò lopi-nione diGiacomo Baroztio come più accettato e confueto,porendofiin ogni qua! data altezza quelle due rifpondenze Geometricamenteottenere fenzalcro (compartimento dalle noftre Regole, come sekpone nel fine delivlcuno Capo del prefente Trattato à cui in ciòfi riferiamo, CAPO IV, DOND E HABZIJNO HAVVTO ORIGINE prejfo glzAntichi le proporùonì delle (olonne . ]E bene nel Tefto di Vitruuio riabbiamo, che daprincipio i Dorici dallaltezza del Corpo viriletraelTero la proportione della Colonna, che pri-ma fecero lunga quanto fei Diametri della fua^roflezza nel piede , e poi di fette, e li Ionici diotto &c., douendofi però addattare alia difpofi-none delle fabbriche , pare che col naturale difeorfo inoltrandotiglhuomini ne primi principi) ne glOrnamenti de Sacri Tempij,doue ( come ei ci riferisce ) eflendo nellidea la forma della figura. %6 DEL L ORDINE figura loro prima nellanimo concetta, soriginarono le proportio-m dal Numero, & da\\a Difpo/ìtione dc\\c parti più principali,che fo-no le Colonne ifteiTe,e le addimanda e defcriuc, quello fotto no-me dAfpetto nel primo, & quelta fotto titolo di Specie del Tem-pio nel fecondo Capo del terzo Libro. Sette erano glAfpetti dif-ferenti , nati dal numero delle Colonne che vi fi ergeuano, & cin-que le Specie caufare da glincerualli tra elle , che per nararli dìiuccintojcirca glAfpetti erano lo In antistìl TroHylos , / zAntphipro-fìylostil Pcriptcros ,il Pfeudodiptcros,il Diptero*,& ltiypcthros, cioè lAf-petto del Tempio . In antis, era con l


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