. La patria; geografia dell' Italia. Cenni storici, costumi, topografia, prodotti, industria, commercio, mari, fiumi, laghi, canali, strade, ponti, strade ferrate, porti, monumenti, dati statistici; popolazione, istruzione, bilanci provinciali e comunali, istituti di beneficenza, edifizi pubblici, ecc., cattedrale bo-lognese dai re longobardi Luilprando ellpramlonella prima metà del secolo Vili, come parrebberisultare dalliscrizione incisavi sullorlo, di diffi-cilissima interpretazione, tanto che né il Marini,né il Mai, né il Mabillon ed altri fra i più celebriarcheologi italiani e stran
. La patria; geografia dell' Italia. Cenni storici, costumi, topografia, prodotti, industria, commercio, mari, fiumi, laghi, canali, strade, ponti, strade ferrate, porti, monumenti, dati statistici; popolazione, istruzione, bilanci provinciali e comunali, istituti di beneficenza, edifizi pubblici, ecc., cattedrale bo-lognese dai re longobardi Luilprando ellpramlonella prima metà del secolo Vili, come parrebberisultare dalliscrizione incisavi sullorlo, di diffi-cilissima interpretazione, tanto che né il Marini,né il Mai, né il Mabillon ed altri fra i più celebriarcheologi italiani e stranieri, vennero mai acapo di darne la trascrizione od interpretazioneesatta e completa. Sotto i portici del cortiletto,negli ultimi anni instaurati con cura ed intellettodarte, corrispondono le porte di varie celle e suimuri vi sono avanzi di pitture del Cesi, la Ma-donna detta delle Gravide per la devozione cheebbe un tempo dalle gestanti; vi sono pure avanzidi un trittico del periodo giottesco, i quali sisuppone possano essere gli avanzi di pitture chesi sa furono quivi eseguite nella prima metà delsecolo XIV da un Deodato di Giovanello da sono inoltre altri avanzi di pitture murali at-tribuite al Bagnacavallo, un San Gerolamo delTiarini (1520) ed altre pitture del XV secolo. Bologna 59. II Fig. 16. — Bologna (Basilica di S. Stefano): Il Cortile detto di Pilato (da fotogr. Emiliana). Vicinissima è la porta che mette alla sala dellafamosa Compagnia dei Lombardi, esistente dapiù di sette secoli in Bologna. « Bologna — scrive il Merzario nella prege-vole e voluminosissima monografia sui MaestriComacini — fu antica sede di Lombardi; colà,fino dal 1170 esisteva una loro unione o societàdetta Mililare, che, nel 1287, rifece il suo sta-tuto ed ancora è in vita, e per più di 700 annidi seguito tenne stanza nella chiesa di Santo Ste-fano, dove fino ad oggi ha il suo ritrovo in unasala, al disopra della quale sta scritto: NobilisLombardorum mililaris societas
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