. Viaggio da Venetia al Santo Sepolcro, et al monte Sinai; col dissegno delle città, castelli, ville, chiese, monasterij, isole, porti, & fiumi, che sin là si ritrouano; et vna breue regola di quanto si dee osseruar nel detto viaggio, e quel che si paga da luoco à luoco, sì di dacij, come d'altre cose. LA Città di Ramina ho veduta,chella è ri ce a, ^^ra ila,e mercadantcfca, & Tempre è piena di mercantìe di molte rc-gioni,& ogni cola vi è a biió pretio. Apprelfo a Ramma circavn miglio vi e vna cafa detta Lida, oJ euui vn belliflìmo mo-nailero con vna belIilTima Chielaxhc dauan-tag
. Viaggio da Venetia al Santo Sepolcro, et al monte Sinai; col dissegno delle città, castelli, ville, chiese, monasterij, isole, porti, & fiumi, che sin là si ritrouano; et vna breue regola di quanto si dee osseruar nel detto viaggio, e quel che si paga da luoco à luoco, sì di dacij, come d'altre cose. LA Città di Ramina ho veduta,chella è ri ce a, ^^ra ila,e mercadantcfca, & Tempre è piena di mercantìe di molte rc-gioni,& ogni cola vi è a biió pretio. Apprelfo a Ramma circavn miglio vi e vna cafa detta Lida, oJ euui vn belliflìmo mo-nailero con vna belIilTima Chielaxhc dauan-taggio^quiui guardajeponi cura lotto laitar maggiore, e tu \edrai vna pietra qual pietra nel mezo e forata^t^per mezo quel buco è il loco doue hi decollato, ouer decapita-lo li vero cauallicrc di nollro Signor Qidu Chnflo S, Geor- gin,5»: ancoraJa detta chiefa è oilìciara da Greci,cc è ben renuta^^^ retaj& in effa vi è Indulgenza grande^ perdonanza. GHANE CASTELLO DE* ET cofi come tu ti parti di Ramma,cxr vai verfo la città^an-rta di Gieruialem»tiitraiiia per via piarìa^ come in palma d|manò-,per iìno ad v nalbergo, eh e è detto Chancy^^^: quando tiientri demrojVM alquato in sii da mano dritta^ Se ritrouerai v!tpicciolo poggietelloj ^z hn trouerai caferotte^, e disfatte dottegià fu vn calteilo^ & quello cailello fu di xMatthias, il ;-^padre degli Mschabei^Sc iui fi veggono ancora hoggi lelor ri-rìeuate iepolture;,& quefi:o poggieccllo fi è nominaro Modi^ Se?quiui gli è dIndulgenza,i^ remilTiOne di perdonanza fette an*iiiyelecrantagiornij&c» Da qui non moko lungi verfo Gie-*rufalem in cima dvn monte è San Samuel Profeta) fepolto ìi\?quel luoco i delira alla villa Ramatha j doue nacquci Sa-muel, e lofeph ab Arimathia.,delquat«euil Sepolciito douefu polio GIESV CHRISTO. CA- CASTEL E M A V S.
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