. Della piu che novissima iconologia . nel quale fia difetto, non offeritici ^perche non vi farà accettabile. Si. in Malachia 529 dice che Diocomandò a Moisècheciafcunolfraelirà pren-dere vnAgnelIoperimolarlo,& vn Caprettocon quella conditione, fenza macchia, & dv-n a nno, Erit autem ^gnus abs^ macula,mà -feulus annicPilus iuxta quem ritum tolletis ethedum, immolabit%eum vniuerfa multitudafiìorum Israel ad Vef^eram eflendo che nell-hora del mezo giorno, tutto W. mondo è luci-do, e chiaro, fi che di qui fi vede apertamenteper quanto habbiamo detto, lOlferta conuic-ne che fia lucida, & chiar
. Della piu che novissima iconologia . nel quale fia difetto, non offeritici ^perche non vi farà accettabile. Si. in Malachia 529 dice che Diocomandò a Moisècheciafcunolfraelirà pren-dere vnAgnelIoperimolarlo,& vn Caprettocon quella conditione, fenza macchia, & dv-n a nno, Erit autem ^gnus abs^ macula,mà -feulus annicPilus iuxta quem ritum tolletis ethedum, immolabit%eum vniuerfa multitudafiìorum Israel ad Vef^eram eflendo che nell-hora del mezo giorno, tutto W. mondo è luci-do, e chiaro, fi che di qui fi vede apertamenteper quanto habbiamo detto, lOlferta conuic-ne che fia lucida, & chiara. Si dipinge con le braccia ignude per dimo-firare, che lOfferra conuiene che fia libera * iXciò vedi al I. de Re, » Tiene con la delira mano il cuor nella gui-fa chs. habbiamo detto, perciòche douemo co-me obligati, tion folole nofttefacultà ,mà noifteffl, il Cuor nolirò offerire al Creatore, & Re-dentore Noflro Gicsù Chrillo con ogni humil-tà , &riuerenza, & perciò nelIEfodo aj. Cosi o A. (n;. dice 530 Della noiiìffim dice pigliarere lOfferta da ogni huoino , ilCuor de! quale volon tariamen te offeriice. La dimollracioue, &1j prontezza dolferireconia delira mano monete dinotare come cola di molta confidera--tionenonfolaniente lofferte, ciie fi fanno alUpoueri biiOgnofìj,mà quelle che molto più im-porta è quello che soffcrilce per lanime,cheiònoin luogojchepermezo dellora non i, 6o, Elemofìnc vanno in luogo di faIuatione,^<<^con tal opera pia fi contelìa il Purgatorio vediMacai e. ii. OFFESA. DONNA bruttaci! color del vefHmento ^^-rà fmile alla ruggine, tutto concedo dilingue, &cortelli. Terrà con ambe le mani vn archibuggio inatto,&con atteniiore dico!pirc,&per terravifaranno due cani con diinoitratione di piglia-re vn riccio:, il quale perlOffefa decani f?a_»fatto in guifa dvna palla con ,con le ouali offenda detti cani, vedendo-fi chhabbino infanguinata la bocca da l
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