. Delle imprese trattato . Giordano, huomo a cui ogni cofa porgea malodore , co- cl\é Più Prome tolta da vnEmblema;per ciòche Emblema fi ritroua tal fa ImPrehora (come ho nel Tuo luogo accennato) che più attamenteferuir potrebbe per Imprefa, come quefta a punto , a cui nonmanca cofa alcuna, che a buona Imprefa couenga. Come all- Imprefa noincontro vitupero quella maniera che nafee dalle proprie pa- lodato-role dvnaltro che fu inuentore ; comè quella del Domenichìfatta ad Alamanni Saluiati,dellElefante che ogni Cofa in bat- imprefa %taglia fa da fé fteffo, come quel gentilhuomo ogni vigore ha-
. Delle imprese trattato . Giordano, huomo a cui ogni cofa porgea malodore , co- cl\é Più Prome tolta da vnEmblema;per ciòche Emblema fi ritroua tal fa ImPrehora (come ho nel Tuo luogo accennato) che più attamenteferuir potrebbe per Imprefa, come quefta a punto , a cui nonmanca cofa alcuna, che a buona Imprefa couenga. Come all- Imprefa noincontro vitupero quella maniera che nafee dalle proprie pa- lodato-role dvnaltro che fu inuentore ; comè quella del Domenichìfatta ad Alamanni Saluiati,dellElefante che ogni Cofa in bat- imprefa %taglia fa da fé fteffo, come quel gentilhuomo ogni vigore ha- lignificaruea nelle proprie ricchezze, cauata da Pieriocol medefmo ogni vigoretitolo chegli dona al Ieroglifìco, SVIS VIEJBVS TOL- nel!eiTrieLEKIJ, il quale non è motto, mainfcrittione del Ieroglifi- Icc xzzeco . Come ne anco lodo il motto dell Imprefa del Lantgrauio Imprefadi Alfatia (a tempo di Ottone primo che i Conti Chiburgenfì del Lanc-fuoi parenti fece Lantgrauij ) che portando due Veltri i quali §rauio». facerauano vna fiera, per inoltrar che come i Cani ancor chenemici, nella preda diuengono amici, cofi egli per cagion diricuperare vn Regno, diuéne amico ad vn Principe nella Bor-gogna a cui era inimicifsimo; haueail motto, EX DISSI-DIO V^X; comefediceffelAIciato, EX BELLO V<AX\fé bene lImprefa in fé fteffa hauea molto fpirito . Hor ecco Imprefadalla varietà de iCani, molte Imprefe; come quella dei due «WJ* varie-Cani dellIndia di cui fcriue Eliano, chevnoauuentandofial tidcican»-Leone, il ritenne, il morfe, ne lafciò mai lImprefa ancor chefé gli recideflero le gambe, Imprefa fatta da Giouan Battifta Mtn 2 Rota DELLE IMPRESE Rota a fignificar che vii Caualiero ficuro di morire nò lafcia-rebbe loftinatione del fuo penfiero, col motto, TvJE C C^IE~
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