Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . cedesse ripresagla contra il comune di Luchaet contra ciascuno luchese; la quale altra volta era stata pro-lungata .XXV. anni, chome in elle carti le quali sono in palagiodi Luccha si contiene. Di che, sentendo ciò li antiani e 1 con- 25 sigilo di Luccha, diliberònno mandare a Genova uno imbascia-dore colle ragioni di Lucha, acciò che tal ripresagla non si con-cedesse, e simile per vizitare il dicto conte di Sampolo ; e fuelecto messer lohanni Cinacchi di Luccha giudici, il quale andòdel dicto mese d aprile e ritornò da poi a molti giorni a Luc- 30
Le chroniche di Giovanni Sercambi, Lucchese . cedesse ripresagla contra il comune di Luchaet contra ciascuno luchese; la quale altra volta era stata pro-lungata .XXV. anni, chome in elle carti le quali sono in palagiodi Luccha si contiene. Di che, sentendo ciò li antiani e 1 con- 25 sigilo di Luccha, diliberònno mandare a Genova uno imbascia-dore colle ragioni di Lucha, acciò che tal ripresagla non si con-cedesse, e simile per vizitare il dicto conte di Sampolo ; e fuelecto messer lohanni Cinacchi di Luccha giudici, il quale andòdel dicto mese d aprile e ritornò da poi a molti giorni a Luc- 30 cha, aregando che quello che altra volta era stato facto stessefermo, et cosi seguìo. CCCCXXX. Come le genti di Luccha chavalcarono in du LUOGHI IN SUL TERRENO DI PlSA, l UNA BRIGATA ANDÒ AFlLECTORO E l ALTRA BRIGATA DA CAVALLO FU ORDINATOANDASSE PER MARINA A SaNTA MaRIA DI CASTELLO. e. 167 A A vendo Lucha ricevuti tanti danpni dal comune di Pisa etda messer Iacopo d Appiano, volendo dimostrare il comu- 376 PARTE PRIMA DELLE CRONICHE. e. 167 B ne di Luccha che ne lincresce et che non valea niente il do-lersi e mostrare al comune di Pisa che Luccha non è di terramorta ma sì viva, a dì .v. aprile in 1397 il comune di Luccha 5cavalcò in du luoghi per dannegiare Pisa, una brigata di fantida pie soldati et di cerne cavalcò a Filectoro in Valdiserchio,r altra era ordinata che tuti da cavallo andassero per marinae riducessensi socto Santa Maria di Chastello e ristringessensico predicti pedoni; e altri erano messi a Castello Passarino per iotenere a bada quelli da Liprafacta, acciò che non potessero darealcuno soccorso a Pisani. Dato V ordine e mandato le brigatefuori di Luccha, divenne che iti i fanti da pie e posto 1 aguàitoa luoghi ordinati, la brigata da cavallo di Luccha, V uno più cher altro a questo punto tristo, cavalcando verso marina e passa- 15to Viareggio, vegiendo da lungi da cavallo, sensa volere sentireche genti fussero né quanti, sensa esser cacciati, s
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