Sommario delle vite ed azioni degli arcivescovi di Milano da S Barnaba sino al governo presente . 9 d i modo che, per gloria di sì genero/a Famiglia, ver/o h pietà be-nemerita dell utile delle feienze, come dell accefà carità di que*Padri, che tanto contribuirono co /udori , e eoa Toro ad operasì grande, e iempre più vi saffaticano, con tanto profitto dellaCittà, e Stato di Milano; di quefte Scuole il fu Dottore Bene-detto Soflago, in un fuo leggiadro Poema, così cantò. In laiadem Gymnaìii Arciraboldiu Jiic ubi magnanimi ctrcumfpich Arcimboldi Atria,& Jnfubri fervere pube profu
Sommario delle vite ed azioni degli arcivescovi di Milano da S Barnaba sino al governo presente . 9 d i modo che, per gloria di sì genero/a Famiglia, ver/o h pietà be-nemerita dell utile delle feienze, come dell accefà carità di que*Padri, che tanto contribuirono co /udori , e eoa Toro ad operasì grande, e iempre più vi saffaticano, con tanto profitto dellaCittà, e Stato di Milano; di quefte Scuole il fu Dottore Bene-detto Soflago, in un fuo leggiadro Poema, così cantò. In laiadem Gymnaìii Arciraboldiu Jiic ubi magnanimi ctrcumfpich Arcimboldi Atria,& Jnfubri fervere pube profugis gratiffma limina muftì, Ingenuifque frequens artibus ubi pmeclaros Infubrum à fiirpe nepotes Injìruit in media nobilis arte domus*Ante futi nulla teSìum laudabile forma ; Obfcurique futi nominh ante ìffes fquallere fitu, /orde/cere late Omnia, Palladius nunc ubi fpirat bonos,Caudete Infubres, Graiorum gloria veftra efi ; Caudete ò Grati, vejira fit Jnfubri a. Quando prima fotto badò tetto a caratteri majufcoEfolo fi leggeva SCHOLJE À Tt Pilfp 3jo VITE DEGLI ARCIVESCOVI F ìlìppo Archimo. CXXV. TRale più nobili, ed antiche Famiglie di Milano alzalo (lemma Gentilìzio Caia Archinta,da cui ufcìFilippo, figlio di Criftoforo, Decurione della Cittàdi Milano, e Maddalena Torriana, jugali ; ma permeglio fpecificare quefta Nobiltà , accodandoliagli antichi Storiografi, è fama, che la Famiglia Archinta deri-vaffe da Archito Longobardo, Duca di Benevento, e da Teodo-rata , figlia di Lupone , Duca di Foro Giulio , e Nipote diFlavio Grimoaldo, prima quinto Duca di Benevento, poi nel!*annodi falute 662. dodicefimo Rè de Longobardi inltalia,fe-condo Paolo Diacono, feguito nel Regno dItalia dal Conte-*Emanuel Tefauro, al quale in memoria dArchita ,chiari(fimoFilofofo Tarentino, gli fofie dato con le prime fafcequel perche non fi può dare con diftinzione, fra tanti fecoli acca-vallati la ferie continuata di quella lunga li
Size: 2864px × 873px
Photo credit: © The Reading Room / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No
Keywords: ., bookauthorcavagnasangiulianidigualdanaantonioconte18431913form