Diffesa et offesa delle piazze . fiata dall t\utore ilejfo conia fperienza comprouata . Onde anco per quello nfpetto do-urcte aggradire la prefente fatica , la qualefpero , che fortirà il fine ,ebe menta la delica-tezza devofiri ingegni, e vojiro giudizio . Vedrete però, che fé ben altri inquejla materia ingegno]ani ente bà polla la mano,nonaimeno egli bà procurato ancora atfpe-culare qualche cofii particolare, e ridurla à quelf ordine , che è la/corta , ed il lume fri letenebre della difficoltà . Efegliauanzerà tanto di vita, cbepo/la in altre impref militari,come de fiderà, ritrou
Diffesa et offesa delle piazze . fiata dall t\utore ilejfo conia fperienza comprouata . Onde anco per quello nfpetto do-urcte aggradire la prefente fatica , la qualefpero , che fortirà il fine ,ebe menta la delica-tezza devofiri ingegni, e vojiro giudizio . Vedrete però, che fé ben altri inquejla materia ingegno]ani ente bà polla la mano,nonaimeno egli bà procurato ancora atfpe-culare qualche cofii particolare, e ridurla à quelf ordine , che è la/corta , ed il lume fri letenebre della difficoltà . Efegliauanzerà tanto di vita, cbepo/la in altre impref militari,come de fiderà, ritrouarfi , & battere tanto di quiete , che bafit, à tejfere vnaltr Opera,che tuttauta va ordendo, mi faccio à credere douerui apportar con le non mi-nor frutto , ediletto di quello, che dalla prefente fatica raccoglierete . La quale peràpregoui à leggere con occhio benigno , raccomandandola non meno al vo/iro giuditiO ,che alla vojtra cortefia. E viuete felici. Di Alacerata li ij Di Maggio là io. TAVOLA. SACRA CESAREAMAESTÀ O N Tempre il maneggio della fpada ècontrario ali* eiercitio della penna, e non• è Tempre vero , che quando fi arrotanolarmi diuengono ottufi glingegni. Ecosì Madre della lapienza Pallade ar-mata come inerme . Po/Tono i bel-lici tumulti, SACRA CESAREAMAESTÀ, alterar quella quiete, chepiù placidi (ludi richiedono ; ma larti,che alla militia appartengono,militandofi affinano ^anzi per ben apprenderle non vi ha icuola migliore,cheil campo , né più ficura maeftra, che 1 cfperienza. Quindi è chenelle guerre della Germania la virtù di molti Miniftri della ii è condotta à tal fegno, che egualmente ha debellato i ne-mici , e trionfato dellinuidia . Et Io ardilco dire, che le tenebre delmio ingegno fi fono maggiormente dileguate allo fplendoredi quel!armi , con che la Madia Voftra acquetando tempefte , che minac-ciauano naufragio alla Pietà , ha ftabilita in trono più che mai ri-uerito la Religione , e la Dignità d
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