. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pen
. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pensiero humano. Ampliata vltimamente dallo stesso auttore di trecento imagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuoui intagli, & con molti indici copiosi . iuare , siper i fa lì,come anco per elle-f^ui dice Kutilio nel così, - ■•.■.■*--• •■rr:^ Incipit oi/fcurcsofìendire Còrjicx montes yKubiferHmcjui caput concolor vmbralettatiSi rappiefeita di afpetto rozzo , -percioche-^!i habitarori di qucfia Ilbla per lo piir fonoil ciuili^che cosi , ^S R D^ nel lib- f. .. .<:■■quiui fò,& più feroci contra gli animaii, li;quali ne vanno in molti luoghi flimati allàiiper la bontàj&r ferojcità loro., n;. ^•p^N N A di corpo xobuflo, & di colorgialjicio fcpra dvii filfo in formad<;Ilapianra piede hiimano circondalo dallac-qua • .4au-et^ in cape vna ghirlanda à valliti di ^plor verde^ Hiiiierà ìcauto, v- n animalechicUTiaro Mu/àio,iIqualc, come di-ce fxa. Leandro Alberti nella defcrittione,chefu di q ncltlfòla ha la pelle, & i piedi come icerni,S: le corna fimdi à quelle del montone»ma riiiojje.à dietip cjrconfledè. grandez-za »a dViittwdtocre cerno , terrà con la deftra .«ano vn mazzo di fpighe di grano , Si. con la fiuiftra deirherba chiamata dal Mattiolo,Sardonia,o ^ è ÙBuIeairApiolai-
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