. Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni : scritte, e dedicate alla maestà di Vittorio Amadeo, Re di Sardegna . /ciò , chio fappia,icolari dì vaglia , ma bensì la moglie^ ed un figlio, chetichiamava Giambatifta , che fé non fofiTe morto poco dopo dilui a Bologna dava , e per le comodità lafciategli , e per lofpirito naturale, e fua buona inclinazione ficure fperanze digran paffata . Rimate loro la tlatua di S. Giovanibatitìa^ ,che collocar fi doveva , conforme dicemmo, nella cappellaBarberini, che la comperò monfignor Farnefe : Ed effendolor rimafe laltre del battefimo di Gesù , e d
. Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni : scritte, e dedicate alla maestà di Vittorio Amadeo, Re di Sardegna . /ciò , chio fappia,icolari dì vaglia , ma bensì la moglie^ ed un figlio, chetichiamava Giambatifta , che fé non fofiTe morto poco dopo dilui a Bologna dava , e per le comodità lafciategli , e per lofpirito naturale, e fua buona inclinazione ficure fperanze digran paffata . Rimate loro la tlatua di S. Giovanibatitìa^ ,che collocar fi doveva , conforme dicemmo, nella cappellaBarberini, che la comperò monfignor Farnefe : Ed effendolor rimafe laltre del battefimo di Gesù , e di S. Pietro , edi S. Paolo, furon quelle prete, e pagate, benché norLjmetTe nel fito determinato , dalla cafa Falconieri. E quetlefatte pofcia dal medefimo monfignor Farnefe per mille feudivendere al papa , ed allogare nella facciata efterna di por-ta del Popolo, che dordine fuo sadornava effendo quelleftefle,che alpretènte vi fi vedono. Giacché labate di Monte-cafino moftrandotene poco foddisfatto vi fi f^eva pregare,6filafciò ufcir di mano, ficcome allora fu detto 3 quefto teforo. DI DEGLI SCULTORI, 423. DJ GIULIANO FINELLI, Enchb il tempo fia rivelatore immanclie-vole di tutto locculto 5 e fcopritore infalli-bile dogni impoftura , ed inganno non ifce-ma però nellanimo di chi gli ordifce, e tra-*ma il coraggio. E tuttoché la menzogna.^»corta di gambe tema delTer predo raggiuntanon toglie punto linclinaiiione 5 e la voglia di correre a dir-la a bugiardi. Ma non fon Tempre bugie le voci 5 che allevolte contro taluni fi fpargono 5 né fi devono prender fem-pre per frodi i giudizz^i., che per mancanza di notizie_3innocentemente in disfaj^or del meritevole fi fanno . O chefoffe pura calunnia ^ o falfità non maliziofa , o gelofia_j,o difetto di cognizione, certo è che quando cominciò aelTer conofcluto per ifcultore il noflro Giuliano non eb-be gran nome 5 né fi diceva che far dov-effe la palTata». ^che conforme mofireremo , gli fi vide poi fare. Nacque nedì 12
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