. . Ella Quercia hanno glifcrittori celebrate duenotabiliisimedignità. Luna, che ella fìa arborefacrata a Gioue. Laltra, che fìa fortifsima in fcfteira,& potente à valorofamente refifkre ad ognifiera & lunga guerra deventi, & delle ,-f--, ,,-- ,, n ideila prima, cioè delleflerarbore facrata à Gio-lìc, oltre à moJte altre teflimonianze de gli fcrittori, il ha quellachiarifsima di Virgilio; Sic ubi magna louis antiquo rohorc Qu^ercusingentcs tendat ramos. Et Bine. L I B R O rr. PARTE HI. S^ Hinc uirides tenera prMexitarundine
. . Ella Quercia hanno glifcrittori celebrate duenotabiliisimedignità. Luna, che ella fìa arborefacrata a Gioue. Laltra, che fìa fortifsima in fcfteira,& potente à valorofamente refifkre ad ognifiera & lunga guerra deventi, & delle ,-f--, ,,-- ,, n ideila prima, cioè delleflerarbore facrata à Gio-lìc, oltre à moJte altre teflimonianze de gli fcrittori, il ha quellachiarifsima di Virgilio; Sic ubi magna louis antiquo rohorc Qu^ercusingentcs tendat ramos. Et Bine. L I B R O rr. PARTE HI. S^ Hinc uirides tenera prMexitarundine rtpas. Mncius, ejt4e Sacra refonant examina ò quando elle lì vedeuano percoflb dalla raetta,fitencuada gli antichi per moftruofo, & infelicirsimo augurio, onde ne fo-no quei di Virgilio, così tradotti da ANDREA LORI. 1/ del col fulminar Varhor di Ciotte ,Se in noi torto penjìer non fojje flato ,Queflo mal ci prediffe . Et in Grecia erano le Querce Dodonec,che rendeuano gli ora-coli , & rifpondeuano alle domande fatte, predicendo le cofe fu-ture, onde fìi detto Gioue Dodoneo. Et della fortezza shannoquei bei verfi dOmero nel decimo della Iliada ; a^t a!v\ (J-i (u,/ou(y 5: ancoraauanzata dal noftro Virgilio,con quefti fuoi, tradotti da LODOVICO MARTELLI. E come i uenti dxAlpe, che tra loroDognintorno foffiando, à prona fannoDatterrar una Quercia antica e faldaCon ogn
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