. Le imagini de i dei de gli antichi : nelle qvali si contengono gl' idoli, i riti, le cerimonie, & altre cose appartenenti alla religione de gli antichi . a a dimoftratione del mio pallaggio. Alla quale cofa rieb-bero anco forfè mente alcuni popoli della Germania, li quali >come riferifee Aleilandro Napolitano, adorauano una Libur-na,che è certa forte di naucpiceiola5&:ucloce,& potremo for-fè dire,che fofTe,come hoggi fono 1 bergantini, ouerole frega-te,credendosche folle quefta la nera imaginc di Ifide, il cui fì-mulacro, dice Eliano, che in Egitto haueua il capo cinto, &coronato di vn fe
. Le imagini de i dei de gli antichi : nelle qvali si contengono gl' idoli, i riti, le cerimonie, & altre cose appartenenti alla religione de gli antichi . a a dimoftratione del mio pallaggio. Alla quale cofa rieb-bero anco forfè mente alcuni popoli della Germania, li quali >come riferifee Aleilandro Napolitano, adorauano una Libur-na,che è certa forte di naucpiceiola5&:ucloce,& potremo for-fè dire,che fofTe,come hoggi fono 1 bergantini, ouerole frega-te,credendosche folle quefta la nera imaginc di Ifide, il cui fì-mulacro, dice Eliano, che in Egitto haueua il capo cinto, &coronato di vn ferpente, & il medefìmo fi legge appreso diValerio Hacco>che le dà parimente il ciembalo in. mano. Oui-dio, quando la fa apparire in fogno a Theletufa, così la di-pinge, mettendo con lei alcuni altri anchora dei Dei del-lo Egitto. *4 Theletufa a me%a notte apparite- D\Ina due corna la fronte hauea fegnata r La qual di bianche, e di mature [piche Con vaghezza mirabile era ornata*iAnubiyche con voci à buoni amiche Caninamente latra ? eifcettrogorta» Che. 4 IM A Gì NI DE I DEI Che gli pofero in man le genti amiche,,BubaHe fantay& *Api,e chi conforta Le perfone al filentio era con lei jll bel tacer con man facendo quei, che yan con doloro/i homeì Cercando fempre, Ofìri, che fu poHo Tot da la moglie fra gli eterni le fono i ferpenti,e i Sijìri accollo. Apuleio medefiinamente fìnge di hauerla uifla in fognogià quando egli era ,.& cosila deforme, che molto benefi può vedere, chella era la Luna, la quale quelli di Egitto conadombrati miflerii adorauano. Onde Marxiano fa, che Filolo-gia entrata nellorbe della Luna uede quiui-i ciembali, che tan-te uolte ho già nominatale facelle di Cerere, larco di Diana, itimpani di Cibeie,& quella figura triforme,della quale ho det-to già,che hauea puranco le corna in capo, Se una Cerua, qua-fi che tutte quelle cofe infieme, Se ciafeneduna da per se figni-fìcalle ritornando ad Apuleio,ei dicc,che dorm
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