L'Arcadia . , hatenuto a vile la nostra Accademia. Vincenzo Monti, per fermarci ad uno dei più grandi, fuArcade, (Autonide Saturnino) dal 1773: prese parte allasolenne tornata nel Bosco Parrasio il 19 agosto 1781 e videclamò la poesia « La Bellezza dell Universo », con grandeentusiasmo degli uditori. Ciò spinse il poeta a non abban-donare Roma, e gli procurò un munifico mecenate nelDuca Braschi, nipote di Papa Pio VI. Prima di recarsi aRoma aveva appartenuto alla colonia ferrarese. Il suo statodi servizio arcadico risulta, come indica il già citato Mac-chi, questo: il 4 giugno 1778 legge un Ca


L'Arcadia . , hatenuto a vile la nostra Accademia. Vincenzo Monti, per fermarci ad uno dei più grandi, fuArcade, (Autonide Saturnino) dal 1773: prese parte allasolenne tornata nel Bosco Parrasio il 19 agosto 1781 e videclamò la poesia « La Bellezza dell Universo », con grandeentusiasmo degli uditori. Ciò spinse il poeta a non abban-donare Roma, e gli procurò un munifico mecenate nelDuca Braschi, nipote di Papa Pio VI. Prima di recarsi aRoma aveva appartenuto alla colonia ferrarese. Il suo statodi servizio arcadico risulta, come indica il già citato Mac-chi, questo: il 4 giugno 1778 legge un Capitolo; il 23 agostone legge un altro ; il 3 dicembre legge una sua prosa :« La Proscrizione dei Poeti dalla Repubblica di Telato-ne è il migliore elogio che possa farsi alla poesia » ; il 7gennaio 1779 è eletto fra i dodici colleghi; il 28 gen-naio legge unelegia; il 25 maggio, al Campidoglio, al-cune stanze sul Trionfo di Cesare, pittura del Mantegna ; COLLEZIO^E SETTECENTESCA PORTAL. - — 85 — il I luglio al Serbatoio un capitolo ; il 10 agosto vota perlelezione del Pizzi a Custode Generale; il 14 settembre,recita versi sul Diluvio Universale; il 13 aprile del 1781recita delle terzine sul Venerdì Santo ; il 19 agosto leggeun capitolo sulla Bellezza dellUniverso ; il 18 aprile del1783 un ragionamento tratto dalla Sacra Scrittura ; il 17agosto dei versi sciolti ; lS gennaio 1 784 recita tre canzo-nette ; il 4 marzo VOde a Montgolfier ; il 18 marzo unsonetto ; il 7 dicembre 1786 una canzone ; il 21 marzo1788 un sonetto. Nel 1790 è compreso nella nota dei 100Arcadi elettori del Custode; il 7 marzo del 1793 leggeunOde ; il 29 marzo un capitolo in terza rima ; il 9 marzoun altro capitolo in terza rima ; il 17 giugno due sonetti ;il 2 marzo del 1794 un ode pel collocamento del ritrattodella Bandettini; il 5 giugno unOde, il 3 marzo f 796 deisonetti ; il 25 marzo un altro sonetto ; il 5 maggio, peigiuochi olimpici, un poemetto in ottava rima in lode dellapo


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