. Delle imprese trattato . e gli altri modi, ha detto a baldan-za nel Ino Dialogo lAmmirato. E quando fi collocaranno fi-gure non dal limile per comparatione , ma limili in effetto, nòbifognaconfondere i termini; come nellImprefa dìfabellada Coreggio, con due Ancore ligate da vn motto, HIS S VF-FFLT^t, che non fan conofeere quali due cole la foftenga- Dueno, fé la Prudenza, e la Purità; fé la Continenza e lHoneltà; fimjjj nefrfé la diuina giuftitia, e la diligcza fua ; & altri termini comu- Imprefa p5ni, che mantengono la viltà eì penfiero dubiofo, nel fìmbolo no confon-dvn corpo duplicato che
. Delle imprese trattato . e gli altri modi, ha detto a baldan-za nel Ino Dialogo lAmmirato. E quando fi collocaranno fi-gure non dal limile per comparatione , ma limili in effetto, nòbifognaconfondere i termini; come nellImprefa dìfabellada Coreggio, con due Ancore ligate da vn motto, HIS S VF-FFLT^t, che non fan conofeere quali due cole la foftenga- Dueno, fé la Prudenza, e la Purità; fé la Continenza e lHoneltà; fimjjj nefrfé la diuina giuftitia, e la diligcza fua ; & altri termini comu- Imprefa p5ni, che mantengono la viltà eì penfiero dubiofo, nel fìmbolo no confon-dvn corpo duplicato che può lignificar folo il tutto, o più co- !l ter*Ce ma comuni, che apportano gran vitio allImprefa. E necef-faria la proportione, come accennai di fopra, dalla fimilitu-dine, in maniera tale, che fia più vera che Allegorica,per co-nofeere i veri effetti de i termini che rinchiudono il concettodellImprefa. Come per far chiaro vneuidente amore,ma chefotto occolta cagione fi nafeonde, farebbe attifsimo il Mon-. gibellodel Crifpo, colbreue, C^tVS^l L^ITET, comefenza Allegoria in quelleuidenti fiamme, leffetto nafeofto dinatura, pcnctrarfi non potè. Ma nella proportione Allegori-ca , volendo moftrar chiara attione, che forti effetto infelice,fenza dimoftrar la cagione, feruirebbe lIcaro del medefimo, N di cui DELLE IMPRESE di cui benché molti fi fiano feniiti per diuerfi penfieri , pur ilSurefe motto & chc nuouo appara, VFJD T^LIBVS *AVSIS. Alle«ondo eli volte da queita fimilitudine poetica, fi collocano le figure fe-efferti.^ condogli effetti, come feci io nellImprefa dvn Caualiero,Imprefa che quantunque bellicofo, di continouo amaua, e fu. la Galeaper vn Sol- ^j Marte oue faceano il nido le Colombe col breue, M ^1BJT l«aiu. * ^MIC^ VE 7iV S, dall Epigramma di in galea nidimfaccre ,.Apparet Marti quamfit amica Ma quando la Comparatione è volgare, in netimi modo è de-ie vo1 gna di lode , qual fu lImprefa dvn Gentilhuomo, che
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