. Delle allusioni, imprese, et emblemi del Sig. Principio Fabricii da Teramo sopra la vita, opere, et attioni di Gregorio XIII Pontefice Massimo libri VI .. . C C X X VIIIv El^re le Bacche in preda al rapido Ehrò La Lira, el Capo dier del morto Orfeo^Chin terra prone innumerabil feo,E ne iAhtfsodihruttombre crebro. E mentre il fiume il porta ingordo, ^ Ehr9t w lòDijua rapina occorre al cafi reo, \ V la gloria dApollo alfetecadeOiDrago dinin per cui sì altiero elTehrtk, c/^ lapparir dt cui marmo diuerme La Tefia, che pur dianzj i monti, e NndtMoffe, e fermo con la fonante Cetra. Che loco inCiel


. Delle allusioni, imprese, et emblemi del Sig. Principio Fabricii da Teramo sopra la vita, opere, et attioni di Gregorio XIII Pontefice Massimo libri VI .. . C C X X VIIIv El^re le Bacche in preda al rapido Ehrò La Lira, el Capo dier del morto Orfeo^Chin terra prone innumerabil feo,E ne iAhtfsodihruttombre crebro. E mentre il fiume il porta ingordo, ^ Ehr9t w lòDijua rapina occorre al cafi reo, \ V la gloria dApollo alfetecadeOiDrago dinin per cui sì altiero elTehrtk, c/^ lapparir dt cui marmo diuerme La Tefia, che pur dianzj i monti, e NndtMoffe, e fermo con la fonante Cetra. Che loco inCiel fra laltre Belle ottenne^Santo P^sTOK da tue Virtù profonde3^m^ eterno quàgtu sacquiìla, e impetra^ :^TERNITAS LIB. VI. TIT. 111. ALLVS. VII. 345 ^ lNCO>r\IVENTIBVS -OCVLI^S^-. ^. CCXXIX. QueUclo occhio human odmin Spirto, epuroDe leftrade delCielfaggio, ^ espertoNon ben fior fé tra Noi, non vide apertoNe teterno fintierfcojcefo e duro. Ch altro premio che dauro, 0 ferro impuroDona a mortai, Qjisri len chiaro è certoVede egli, e molìra poi nudo, efcopertoAl mondo cieco, tenebrofo, efcuro. Horfe t eterna Cura a lAlme eccelfe ScuoprefefieJfa,€nlor/ìIpecchia, e mofiraTertra^aren\aa gt mteUettt fofcht. Lodila ognvn,che da begli occhifuelfeOgnafetto(SiGiiOK) dibaffachioftra,Ter trarne alfuobelfin daVallt, èbofihi. Balyifccqai&dr» fof. ma/eu imajinc,&:hibkudine iiulacongerit Pier. 3a(^ternitas, &Ù.tuli diuum. Conuenithoc ( Cui ti-tum licer apenre diuinarum , iterna-rumqj rerum arca-Ina, k diffiales fa-fflrx fcripturjE loco*«; fidei dif-foluere nodos, acq; jTiouaj condere le-jges. tex. in e. furu<juidami;.q.[. Aeternicitis arcana «ognicu diificil


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