. Iconologia, ouero, Descrittione di diuerse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione . mp; i frutti il gufto dimo-lèrano ; &riftromento da fonare figiiifida quello dellvditOjriferendo Pie-rio Valeriano nel 7. fuoi Hieroglifici, gli Egittij hauercon alcunide detti iftromenti fignificato il fenfo dellorecchio, Il tatto C\ dimoftra col guanto,il cui \[o è di difendere la mano dal freddo, dal Sole, & fomiglianti cofe, che al fenfo del tatto fanno alteratione . Gli fi pone il pennacchio in capo, perche i fenfi facilmente fi mutano,come fi mone il pennacchio à picciol vento. S
. Iconologia, ouero, Descrittione di diuerse imagini cauate dall'antichità, & di propria inuentione . mp; i frutti il gufto dimo-lèrano ; &riftromento da fonare figiiifida quello dellvditOjriferendo Pie-rio Valeriano nel 7. fuoi Hieroglifici, gli Egittij hauercon alcunide detti iftromenti fignificato il fenfo dellorecchio, Il tatto C\ dimoftra col guanto,il cui \[o è di difendere la mano dal freddo, dal Sole, & fomiglianti cofe, che al fenfo del tatto fanno alteratione . Gli fi pone il pennacchio in capo, perche i fenfi facilmente fi mutano,come fi mone il pennacchio à picciol vento. S E 7{ S 1. PE R rapprcfentare i cinque fentimenti del corpo in vna fola fìgura_»,fi dipinge vn giouane veftito di bianco,che in capo habbia vn ragna-telo. & che gli fieno appreso vna Scimia, vnAuoItoio, vn Cignale, oc vnLupoceruieroiciafcuno diquefti animali fi crede, che habbia vn fenfopiù acuto,& più efquifito,che non ha lhuomoi però fi dicono quefti verfi. 2v^ox aper audìtu, linx vi fu, Simia gulin,yuUur odorai ti ,Juperat tra^H , SE^ ICONOLOGIA s E F^ ì^ 1 T y. ^ VN A Giouane fcapigliata, veftita dhabito corto, & fpedito, di co-lor bianco, che tcnghi ia fpalla vn giogo,ouero vn grofro,& pefan-te rafìb : Haucrà i piedi nudi alati, & camini per luogo difaftrofo,& pienodi fpine, effcndoli à canto vna Grue, che tcnghi vn faflb con vn fi potrà anco mettere in capo vna candela acccfa» con vn motto, chc^dichi loferuoaltruiyètnefielfaconfunio. SeruJ*-^^ non è altro ( fi come fi caua dal primo libro deHInftituta ciui-le,nel cuoio de iure pcrfonarum ) che vn flato della legge de glhuomini,col quale viene qualchvno i eflfer fottopofto allaltrui dominio non pernatura. Giouane fi dipìnge la feruitù, percioche refiftc d glincommodi, à i di-faggi, &; alle fatiche. I) I e E S A R E R I P A. 451 Lefler fcapigliata, dimoilra,che efìendo chi ftà in feruitù obligato allifcruitij del Padrone,non può attendere alli Tuoi ; come ben dimoitra Ari-notele nel
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