. Teatro d'imprese . -che poi lieta ìvandafle à vita felice, che cofi fi legge dHercole,il quale dopo tante fatiche,e trofei,gli conuenne al-lvltimo purgare nel fuoco gli fiumani difetti, e puro alcielo {à iire,figurandofi in lui ogni altro mortale. Il Rogoadunque il quale era dvna catafta di legni ardenti con vn vaiò appreflòdetto Vrna, haueua per motto il concetto hora fcritto da me Morta-1e repvrgat parole dOuidio, e fi legge tra gli Occulti lotto nome Metam.Ã4]del Sepolto Academico: Simile aliHercole de* Padouani Arso il mor- «---^ TAL ALCIEL naNDRALETERNO. Q A T E%ti A. A Catena ha la
. Teatro d'imprese . -che poi lieta ìvandafle à vita felice, che cofi fi legge dHercole,il quale dopo tante fatiche,e trofei,gli conuenne al-lvltimo purgare nel fuoco gli fiumani difetti, e puro alcielo {à iire,figurandofi in lui ogni altro mortale. Il Rogoadunque il quale era dvna catafta di legni ardenti con vn vaiò appreflòdetto Vrna, haueua per motto il concetto hora fcritto da me Morta-1e repvrgat parole dOuidio, e fi legge tra gli Occulti lotto nome Metam.Ã4]del Sepolto Academico: Simile aliHercole de* Padouani Arso il mor- «---^ TAL ALCIEL naNDRALETERNO. Q A T E%ti A. A Catena ha la Mia nobiltà non dalla forma, madailaJmateria,dicheècornpo{ta,sèdorojèpregio di Donna,che (èco la porta per nobilmente legare con e/la, e fermirattenerei gentili, &i pria da i fuoi crini allacciati cuo-ridamanti :sJè di ferro incatena ola fierezza, òlamalua-gira altrui, che a danno dhuomo non vada,in legnodella cattiuità * in cui altri libero col malamente operare lì pone. QuellaParte Seconda. N 2. dHo-. m& Teatro dImpre fé ^ dHomero rutta doro, che pendendo dal cielo con annodati, & mof-tiplicatianetìiarriUa. fino à terra, %nifià a Evtiidbfe, £ lacongiuntionedelle colè qua giù con quelle di là lùfò : ouero lh umana mente gouerna-tadagrinfluflì, e dalla grafia diuina, òpure dimoftra la cognitiono-delle co{eceleftidi là douexfìhauere* Eanco fìgnificatricedel Sole, chelafua virtùcofìioi raggi va-qua giùdiffondendo. Quella come {imbo-lo dellaccentiate cognitioni fu prefà dagli Academici CatenatidiMa-$arg, cerata con greco motto/ *e aj?cU EnoME noi, cioè Alacres fequentes ^ò Seguaci Baldanzofi, ^Il corpo è degno divna Acaderaia, e fé ben fa-uololò,nonper dòlobiafimo; mail motto non corrilponde, ò ehe>.cofià me paia alla nobiltà di quello. Bartolomeo Rolli vi aggiunge^vnHuomo, che ingegnandoli con lviia/daltra mano di trarre a letuttala catena, viene anzi innalzato al cielo, il
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