Architettura ciuile demostratiuamente proportionata et accresciuta di nuoue regole : con l'vso delle quali si facilita l'inuentione d'ogni douuta proportione nelli cinque ordini, e col ritrouamento d'vn nuouo strumento angolare, si da il modo à gl'operarij medesimi di pratticamente stabilire le sacome in ogni loro necessario contorno . uerib delle medefime mul-tiplici, cioè aggiungendo conforme che le corrifpondenze satten-dono, ò per iqtefo quello multiplicando fecondo il nu-mero nel quale egli fia fatto quotiente della minor parte, iui colmezzo deffe operationi-, e conuerfi, che
Architettura ciuile demostratiuamente proportionata et accresciuta di nuoue regole : con l'vso delle quali si facilita l'inuentione d'ogni douuta proportione nelli cinque ordini, e col ritrouamento d'vn nuouo strumento angolare, si da il modo à gl'operarij medesimi di pratticamente stabilire le sacome in ogni loro necessario contorno . uerib delle medefime mul-tiplici, cioè aggiungendo conforme che le corrifpondenze satten-dono, ò per iqtefo quello multiplicando fecondo il nu-mero nel quale egli fia fatto quotiente della minor parte, iui colmezzo deffe operationi-, e conuerfi, che pur tutte poflbno venirfatte non mutate le Sefte, fi può qual fi voglia linea fegare in qualun-que defiderata comporta proportione, tanto fopra particolare, co-me fopra partiente; delle quali, conciofiache non accade fcriuerc_»nelle prefenti regole, fenza più oltre ftenderfi,bafteràdifpedirfenecon li feguenti dueefempij. PROBLEMA LIT. DIVISIONE XX. ...... . Di hi aere la linea datanellaTripla fefquiquarta propostone. .N due. eguali diuidafi primieramente la data li-nea con angoli oppofti dvn terzo del retto,co-me fi ha nella vigefima quarta Operatione,&ca-uifi nella dimezzata linea h e la fua parte ottaua,come infegna di fare la fefta Diuilìone, farà que-fta la decima fefta di tutta la a £., con la quale tolgafi. vi*^V t* DELLE LINEE RETTE. 77 tolgafi la fufTegucntedecimafettima nella maniera infegnata nella no. naDiuifione,efìain data linea a b., ella tutta faràdiparti 17., in cui ilquotien-te è 1., il quale neceflaria-mente fi deue prima trouarecome sè fatto con la h d,? &ad eflb come à parte minored*vn3 Tripla giuntandoui lamaggiore con la Conuerfa^feconda, fiegue che d e, fia-tré delle medefime parti,allcquali vnita lifteiTa b d. tut-ta la b e\ farà quattro > ficheil refto e a. in confeguenzafarà Tredeci per la pa&r«_>maggiore della prefentepro- portione Tripla fefquiquarta alla e b, minore come fi volcua. PROBLEMA LUI. DIVISIONE la Qua
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