. Teatro d'imprese . diMongibello àrouinadeirvniuerfb. Perciochenon tuona sì forte il Ciclo, necofirimboba la terra al fuono detuoni, come che ella fiicuote a colpo dArtiglieria . Non tanto folgora, nontanto fulmina Gioue, quanto che fa vna palla, che {cacciata a forza difuoco atterra,abbatte,efracafTa ogni étoinuentato dallhuo-mo per imitare GioueTonante,piiì atto ad aprire, e /palancare à forzale porte di ferro,e di Diamante dAuerno con limpeto ilio, quando que-fteànoftra voglia non fodero aperte,cheafarli ftrada nei Cielo. Non fa-pea Morte nelle guerre gli eflerciti atterrire, le
. Teatro d'imprese . diMongibello àrouinadeirvniuerfb. Perciochenon tuona sì forte il Ciclo, necofirimboba la terra al fuono detuoni, come che ella fiicuote a colpo dArtiglieria . Non tanto folgora, nontanto fulmina Gioue, quanto che fa vna palla, che {cacciata a forza difuoco atterra,abbatte,efracafTa ogni étoinuentato dallhuo-mo per imitare GioueTonante,piiì atto ad aprire, e /palancare à forzale porte di ferro,e di Diamante dAuerno con limpeto ilio, quando que-fteànoftra voglia non fodero aperte,cheafarli ftrada nei Cielo. Non fa-pea Morte nelle guerre gli eflerciti atterrire, le non da vicino con ifpa-de,con lancici con dardi,eiaetce talhora: Hora le ha dato rhuomomo-do di ipauentare gli huomini quantunque difcofti, di fare le fèjue rimbobare di /òrte,chel Cielo nJoda il rumore, & al rimbobo di quelle,acchetiCerbero i latratile raccolgano le Serpi Megera,& Aletto, e le Donne tre-manti frangendo al petto imiieri figlinoli dubbiofe di vita temano di pretto io6 .Teatro dImpreie,. prefto vedere il tutto lòfTopra riuolto. DVna talopera , dalla cui ìy. elea vna palla fulminata con motto Impè.lxor flam-mis , fece prefìj{ Guidini per Bandino Vgurgieri Caualier Sofpinto, bella e gra-tiofà,e benifiìmo applicata a Caualiere, che saccinge à guerreggiare, 64à fare limili altre operationi ipinto da fiamme Gio: Ama-deodiSauoia ha lArtiglieria fecondo leipofitore con la. bocca lòttoterra,fè bene ha più faccia di TurcafTo,che dArtiglieria, del quale è pro-Si*^, prio il motto (crirto già dal Rota, Haerent svb corde sagittae,intendendo per fagitta non le vere faette, ma le ragioni, e lingiurie, dicui potendoli vindicare,le vince col trattenere liranel iènojefplicationeappunto dapplicare con lArcodifàetta. i4: SI N 0. LAsino animai vile, e di poca ftima,ma di molta fati-ca, e di gran commòdo allhuomo ; & neGeroglifici fi-gnificatore più , ;Ji|3£ne^ accennando laltruiignoranza,imprudenza,eft
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