. The history of the rebellion and civil wars in England, begun in the year 1641 : with the precedent passages and actions, that contributed thereunto, and the happy end, and conclusion thereof by the king's blessed restoration, and return upon the 29th of May, in the year 1660 . veri liide peto vires ad bene cepla Roma quidem rerum t-sse, et stare videris, Si lassis animos addere visa poles. A. C. Ferruccius. (1) Gli ziiavi con gran rispetto chiamano Rhoom i Fran-chi: e i Rumeni sono discendenli da colonic principal-mente di schiavi siabiliie dopo la guerra Dacica. UN FANCILLLO A


. The history of the rebellion and civil wars in England, begun in the year 1641 : with the precedent passages and actions, that contributed thereunto, and the happy end, and conclusion thereof by the king's blessed restoration, and return upon the 29th of May, in the year 1660 . veri liide peto vires ad bene cepla Roma quidem rerum t-sse, et stare videris, Si lassis animos addere visa poles. A. C. Ferruccius. (1) Gli ziiavi con gran rispetto chiamano Rhoom i Fran-chi: e i Rumeni sono discendenli da colonic principal-mente di schiavi siabiliie dopo la guerra Dacica. UN FANCILLLO AL PRESEPIO DI GESU Cara madre, ecco la cunaDel celeste PargoleltoMe bealo! il caldo affettoDel mio cuor posso sfogar. Deb! mi lascia dolce madre,Ragionare al mio Signore;Son fanciullo, ma I amoreMi fara dolto a parlar. Tu mi amasli, o scendesli a me dal cieloA coprire in mortal veloLa divina maesta. Quelle forme si leggiadre,Quelle luci si pietose,Quelle labbra come rose,Tutto dire carita. La beilezza dill cmpiro,0 soave fanciulliiio,Si raccoglie nel divinoCorpicciiiol, cbe dielti amor. Bella sdiiera d .gioleUiTi salula in doici note:Chi ribacia le tue gote,Chi ricopreli di fior. 0 Signor, dalla tua cuna Volgi a me lo sguardo amico;Io son tuo: Iempio nemico. IL PRESEPE SeOLPITO DALL ORCAGNA (*),SCULTURA ESISTENTE A FIRENZE NEL TABERNACOLO DELLA MADONNA d ORSANMICHELE. Tu mi guardi? Eta simile Mi fiorisce: un tuo sorriso Dell! baleni sul mio viso, E Leato anch io i paslorelli Che ti feron compagnia, ) E ripieno d ailegria ^^^^ II suo don ciascun ti se anch io tra que feiici! .... Quale gioia, qual contento Avria scosso in quel momento L alma mia dinnanzi a te!Che parole tulte amore, Quali cose I avria detto. . T avria detlo il vivo afletto Che nutriva nel mio e cento nel tuo volto Caldi baci t avria dato; E pur don I avria Ma quel don X accclli dunque: il core mio A te dono, o Bambinello; Tu Io serha sempre


Size: 2095px × 1193px
Photo credit: © Reading Room 2020 / Alamy / Afripics
License: Licensed
Model Released: No

Keywords: ., boo, bookauthorclarendonedwardhydeearlof16091674, bookdecade1790