. Memorie giovanili autobiografiche di letterati, artisti, scienziati, uomini politici, patrioti e pubblicisti. colse. Xel Liceo di Messina ebbi glinsegnamentidi Giuseppe Sergi, che fissarono F indirizzodella mia cultura scientifica. Grande tristezza, dunque, per me, ricor-dare distrutta Messina: la mia culla pensosa. Io mando un saluto allantica città dellaGloria e della Bellezza, divenuta più che mai,oggi che più non esiste, la città del Sogno. E mando un saluto ai maestri chessa midiede nella prima età. VINCENZO MORELLO 255 Quelli furono gii amici della mia intelli-genza, e sopratutto della
. Memorie giovanili autobiografiche di letterati, artisti, scienziati, uomini politici, patrioti e pubblicisti. colse. Xel Liceo di Messina ebbi glinsegnamentidi Giuseppe Sergi, che fissarono F indirizzodella mia cultura scientifica. Grande tristezza, dunque, per me, ricor-dare distrutta Messina: la mia culla pensosa. Io mando un saluto allantica città dellaGloria e della Bellezza, divenuta più che mai,oggi che più non esiste, la città del Sogno. E mando un saluto ai maestri chessa midiede nella prima età. VINCENZO MORELLO 255 Quelli furono gii amici della mia intelli-genza, e sopratutto della mia libertà spirituale,e, grazie alla loro dolcezza, io ebbi la scuolalieta e sorridente. Nessuno di essi mi mostròil viso arcigno, o mi rivolse aspre parole, otentò mai di costringermi a far cosa che nonmi piacesse, e tutti, quasi per tacita intesa,cercarono di rendermi facile la via nella quale,distinto, si posava il mio i^iede. Auguro a coloro che mi leggono egualefortuna nella scuola. Koma. 20 lujilio 1910. Vincenzo Morello. .1/ fìig. Onorato BouxVia Boccaccio, 5Città. LUI. PASQUALE DE <^ Pubblicista e let-terato. Nato, in Sessa An-riinca, il 1° maggio1865. Giovanissimo, co-minciò a scrivere neigiornali letterarii,specialmente inquelli napoletani, enel « Piccolo » diXapoli, diretto daEocco de Zerbi,dando prova dingegno forte e versatile. Fece parte della redazione del « Piccolo »,quando ne fu direttore Arturo Colautti, e di quelledel « Corriere di Napoli », del « Don Marzio » edel « Pungolo ». È autore di romanzi, di novelle e di racconti,tra cui ricordo: —Eacconti silvani—Senza sole —I denari — Lonorevole Zucchini — Uideale dìBruno — Alle porte della felicità — Le ambiziose— LI prodigio. — Eoux — Vul. ir. P. 2. 258 UOMINI POLITICI, PATRIOTI E PUBBLICISTI Gli dobbiamo anche nn libro meravigliosameiiteedueativo, altamente patriottico e di nn elettosapore letterario : — I Liberatori — Glorie e figuredel Risorgimento
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