. Nuova raccolta d'autori, che trattano del moto dell'acque . i 1 tuttavolta da tali pallonate fi vede riftretto a palmi 12., ed in al-cuni fi ti affatto chi ufo con acconci diverfi, di modo tale che le acquefono necefiitate a fuperar le ripe, a vagare per le laterali campagne y enon folo non fi feconda il loro naturale declive, ma li accumulano tuttigli oftacoli per produrre la rovina di tanto fertili (fimo terreno . Quandoli Governatori di Frofinone commettevano le pefche nella fettimana fan-ta per lApoftolico Palazzo, come per chiamare il pefee alle acque chia-re, fi facevano intorbidare, e
. Nuova raccolta d'autori, che trattano del moto dell'acque . i 1 tuttavolta da tali pallonate fi vede riftretto a palmi 12., ed in al-cuni fi ti affatto chi ufo con acconci diverfi, di modo tale che le acquefono necefiitate a fuperar le ripe, a vagare per le laterali campagne y enon folo non fi feconda il loro naturale declive, ma li accumulano tuttigli oftacoli per produrre la rovina di tanto fertili (fimo terreno . Quandoli Governatori di Frofinone commettevano le pefche nella fettimana fan-ta per lApoftolico Palazzo, come per chiamare il pefee alle acque chia-re, fi facevano intorbidare, ed agitar le acque da molte buffale, chefeorrevano da un capo allaltro de fiumi, e fi atterravano violentementealcuni degli apporti ordegni ; ne nafeeva perciò un immediato abbaia-mento di acqua , che lafciava feoperto molto terreno allintorno , chetornava ad affogarfi per le ulteriori appofizioni degli acconci, che fiteffono da Pefcatori in fiti o remoti, e non acceffibili, ad onta detanti providi, e replicati ordini della Sagra Congregazione delle CAPI- Delle Paludi Pontine. 2S3 CAPITOLO SEC ONDO. S Danni Pubblici 3 f friniti cagionati dall impaludamento di tanta Campagna* SOMMARIO. Linfezione dell Aria T ha fpcgliata d? abitatori , X-rfAria nel circondario delle Paludi neluoghi vicini, e forfè quella diRoma, per le molte acque fognanti liceve grandiflìma alterazione dal-le venefiche, e putride efalazioni , come attefta Plinio lib. in. cap. 5.:Ob putridas exhalationes harum Paludum ventum Syrophxnicum Romafummopere noxium volunt nonnulli . E Marziale , parlando di quelloflato, in cui erano le Paludi Pontine, prima che Augufto le difiéccaffe,dice : Ut quos peflifera Pontini uligine Campi Qua fature nebulofa Palus reftagnat, & atro Lroentes cano per fquallida turbidus arva Cogit aquas Ujfens, atque inficit cequora limo .La diminuzione degli abitanti non folo nel circondario della Palude, ovedi tante popolate Città, che verano, non reftan che pochi Peccatori,e de lu
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