La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . ,1 altre quattro e più»tuttavia dai documenti grafici risulta che in quelle accoppiatele articolazioni erano in numero uguale e simmetricamente^~r»—— disposte. Variando la posizione dei diversi pezzi, si riusciva adallargare o a restringere, ad in-nalzare o ad abbassare, a spo-stare da questo o da quel lato1 apertura, secondo P opportu-nità ed il bisogno; e si ovvia-va cosi in parte agli inconve-nienti di un sistema di chiusu-ra che altrimenti avrebbe toltoagli interni ogni luce. A volte,ma forse di rado a Firenze esolo quando limposta d
La casa fiorentina e i suoi arredi nei secoli XIV e XV . ,1 altre quattro e più»tuttavia dai documenti grafici risulta che in quelle accoppiatele articolazioni erano in numero uguale e simmetricamente^~r»—— disposte. Variando la posizione dei diversi pezzi, si riusciva adallargare o a restringere, ad in-nalzare o ad abbassare, a spo-stare da questo o da quel lato1 apertura, secondo P opportu-nità ed il bisogno; e si ovvia-va cosi in parte agli inconve-nienti di un sistema di chiusu-ra che altrimenti avrebbe toltoagli interni ogni luce. A volte,ma forse di rado a Firenze esolo quando limposta divideva-si in due pezzi, a metà del vanoda chiudere o poco sopra, corre-va orizzontalmente una traversadetta cardinale, su cui quei pezzi venivano a battere e a Le finestre, come le porte e gli usci, serbavano di con-sueto il colore del legno ;3 né mai invalse a Firenze il co-stume di fregiarle con intagli e tarsie, neppure nelle casepili ricche, come il palazzo Strozzi. Si serravano con anelli, pic-coli chiavistelli, Fig. 90. — Porta da via. Da unostemma dellArte della Seta di Robbia. Fot. Alinari. 1 Ne hanno tre le imposte, ancora in uso, del palazzo Strozzi. 2 Osped. di Gesù Pellegrino, Libro del camerlingo (1402): «per unapiana pichola per cardinale duna finestra ». Un cardinale da finestra sivede alla fig. 94. 3 Questo risulta dai dipinti. Il Lastri (Osservatore fiorentino, Firenze,1821, v. Ili, p. 161) dice che al suo tempo si vedevano sulle muraglia di certeville più antiche alcune finestre finte con le imposte di color rosso. Ma èprobabile che ciò fosse dovuto alla degradazione delle pitture sotto lazionedelle intemperie. Le vecchie imposte del palazzo Bardi di Vernio oggi sonocolorite in celeste chiaro; questa tinta però devessere relativamente recente. 4 Osped. di Gesù Pellegrino, Libro del camerlingo (1397) : tra le speseper la fattura di una finestra, « in tre anella da chiavistella, soldi due, da-nari sei ». I
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