Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga . ebbetimore che gli venisse involata, od almeno che per troppotempo la volessero trattenere, e quindi credette opportunodi proseguire il suo viaggio senza darsi a conoscere. Quelduca fu assai dolente per questo, essendo stato suo pen-siero di mandare un corpo della sua cavalleria ad in-contrare la reliquia ai confini dello stato, e fare in Mantovagli onori dovuti ad un sì gran santo della sua maggiordomo Pastorio in queste bisogna agì con sommadestrezza, e se così non operava forse non avremmo avutoquella reliquia.


Storia di Castiglione delle Stiviere sotto il dominio dei Gonzaga . ebbetimore che gli venisse involata, od almeno che per troppotempo la volessero trattenere, e quindi credette opportunodi proseguire il suo viaggio senza darsi a conoscere. Quelduca fu assai dolente per questo, essendo stato suo pen-siero di mandare un corpo della sua cavalleria ad in-contrare la reliquia ai confini dello stato, e fare in Mantovagli onori dovuti ad un sì gran santo della sua maggiordomo Pastorio in queste bisogna agì con sommadestrezza, e se così non operava forse non avremmo avutoquella reliquia. Giunto il Pastorio alla campagna di Guidizzolo trovòche lo slavano attendendo da circa trentamila personeche avevano costrutto un tempietto di assi nel qualevollero per alcune ore esposta delta reliquia. Molta partedi quella gente accompagnò il Pastorio, portante semprecon se la reliquia sino a Castiglione, dove fu ricevuta con3 trasporti di giubilo e rimase esposta per tre giorni con-tinui sullaltare maggiore della chiesa parrocchiale. £0^Q o. Quella reliquia dopo di essere stata in venerazionedei Castiglionesi per 198 anni, nella notte dei 3 ai 4dicembre del 4 794 fu cavata con violenta rottura dallasua urna costrutta di solidissimo marmo, per poco argentoche la conteneva^ lavoro questo per altro ove leleganzasuperava il valore, ed asportata per opera di cinque sa-crileghi malfattori, che ruppero pure il tabernacolo delSantissimo e rovesciate sullaltare le particole consecrate,portarono pur via le pissidi e la scatola dargento checonteneva lostia consegrata. Uno di quella masnada diladri, che però non sera implicato in questo delitto, sco-perse e diede in mano della giustizia tutti cinque i ladriche furono in una sera arrestati in sul bresciano e tradottinelle carceri di Brescia assieme al manutengolo e sua mo-glie. Uno di questi morì nelle carceri, gli altri quattrofurono liberati dai francesi nel giorno del loro ingresso,innanzichè il processo fosse condotto a term


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