. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pen
. Noua iconologia di Cesare Ripa perugino, caualier de SS. Mauritio & Lazzaro. Nella quale si descriuono diuerse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti, discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed'altre infinite materie. Opera vtile ad oratori, predicatori, poeti, pittori, scultori, disegnatori, e ad'ogni studioso. Per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia apparato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che puo cadere in pensiero humano. Ampliata vltimamente dallo stesso auttore di trecento imagini, e arricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione; con nuoui intagli, & con molti indici copiosi . U mederisVuheribtmnullittnqj docesfenttre dolorem> Et in vi Borì a nemofentit • Medaglia di Seuero- DONNA , cheficde (òpra à\ vn Scudo ,& tiene vnelmo in mano,cliedebbe cficrquello del Vincitore- Medaglia ài Lucio Vero- HVOMO con vnelmo in tefta , che portacon ladeftra vnhafta,& con la finiftra vntrofeo in Ipallacon le fpoglie mfcgno di Vit*tona. VITTORIA. Come rapprefenta nella Medaglia di Ve^efiaio . VN A donna alata, in piedi che ferine en-tro ad vno fendo, che ftù apprcllo ad v-na palma , con lettere, che dicono I V D E ACAPTA. V I T T O R I Medaglia di Domitianù. yN A donna alata , che tiene vn piede fo-pra vnelmo, Scfcriiicentroad vno lai-do appe- Parte Secondai 177 éa appcfoacl rn*arbore,& dallaltra parte Jel-larbor» ornato dvii erofcoivi è viia donna{fdeucCfChe ha ma mano Cotto leguancicime- fta i« vifta. Omertà medaglia fit battuta in honorc dìDomiciano» quando pigliò la Germania. VNIONE DONNA di lletoarpetto,tenga nella manodritta vn ramo doliiia, iniiolto con ra-Bìo di mirto, nella mano fìniftra tenga vn pe-fce detto Scaro. Lvnionc è tutrice della Città,attcfoche fe-condo nel à
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