Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et moderni scrittori . ftiche al tempo di Foca Im-peratore deuoto chriftiano,pcr i preghi di fanto Bonifatio, fu fittolibero dono di quello alla religione Chriftiana, & dedicato a tutti iSanti , celebrandoli in quello il primo giorno di Nouembre la fuaprincipàl fefta, ancor che il vero titolo Tuo fia di Santa Maria dellaritonda,& chiamata ritonda,per cagione della rotondità,che quel-la repprefenta . Et quefto Tempio fra tutti gli altri edificij che fi ri-trouano in Roma fi può mettere per il più bello,


Libri qvattro dell'antichita della citta di Roma : raccolte sotto brevita da diversi antichi et moderni scrittori . ftiche al tempo di Foca Im-peratore deuoto chriftiano,pcr i preghi di fanto Bonifatio, fu fittolibero dono di quello alla religione Chriftiana, & dedicato a tutti iSanti , celebrandoli in quello il primo giorno di Nouembre la fuaprincipàl fefta, ancor che il vero titolo Tuo fia di Santa Maria dellaritonda,& chiamata ritonda,per cagione della rotondità,che quel-la repprefenta . Et quefto Tempio fra tutti gli altri edificij che fi ri-trouano in Roma fi può mettere per il più bello, fé bene non ui fonpiù ( come non conueneuoli a quel luogo , che è ftato alla religionChriftiana riuolto)nè leftatue delli Dei gentili,fatte da eccellentif-iìmi (cultori, nei molti varij ornamenti, fra quali era per arte & ma-teria molto bella & rara la Minerua dauorio fatta da Fidia , & unHercole con altri Dei ,che erano collocati in quelle piccole cappel-le, che nel difegno della parte di dentro del detto Tempio uifi dimo-ftrano. PyR- LIBRO DI FVORA DELLA RITONDA. i*i. Ilqual tempio effendofi quafì dalle rouine intatto beniflimo in ogni pic-cola parte conferuato fino a giorni noftri con il Tuo portico,rappreien-ta non meno dalla parte di dentro , che da quella di fuori con ordine marauigiiofo il componimento di tutta quellopera , laquale per efTer Co-rinta&di bella maniera,fi può metterehora per un raro efempio detempi antichi 3 non fi potendo defiderar non che aggiugnerui altro perfua maggior perfettione ; perche non è alcuno , fi priuo di giudicio, & fipoco intendente della bellezza de gli edificij , che entrando in quello,non ne prenda marauiglia, vedendo rifeder con tanta grandezza & gratia le Colonne che leuano in alto la cupola,& tutte laltre Tue parti cor-rifpondenti a tutto quel componimento ; che raccolte infieme dimoftrano un corpo perfettifiìmo : & quel che non meno del reftante è maraui-gliofo, fono due portici luno da M. Agrippa aggiunto


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